Cronaca

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 SCELTA E REVOCA DEL MEDICO ED ESENZIONE PER PATOLOGIE: SPORTELLI CHIUSI, NELLA ASL AVEZZANO-SULMONA-L’AQUILA, IL 16, 17 E 18 DICEMBRE PROSSIMI.

 

   Il 16, 17 e 18 dicembre prossimi resteranno chiusi, in tutti i distretti sanitari della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, gli sportelli per scelta e revoca del medico di base ed esenzione ticket per patologie. La chiusura si renderà necessaria per l’introduzione di un nuovo programma informatico regionale all’interno dell’apparato delle Asl della Regione. La chiusura degli sportelli, che come detto sarà limitata ai servizi di scelta e revoca del medico di base e all’esenzione ticket per patologie, servirà per porre in atto tutte le operazioni tecniche necessarie a rendere operativo il nuovo dispositivo informatico.

L’AQUILA: DA LUNEDI’ 21 DICEMBRE IL SERVIZIO VACCINAZIONI VERRA’ TRASFERITO DA COLLEMAGGIO ALL’OSPEDALE SAN SALVATORE.

La nuova sede del servizio, in ospedale, sarà situata all’edificio L3 (dietro al Pronto soccorso)

   L’AQUILAIl servizio vaccinazioni si trasferisce da Collemaggio all’ospedale San Salvatore. Da lunedì 21 dicembre prossimo tutte le vaccinazioni, ad eccezione di quelle per l’influenza stagionale, verranno effettuate all’ospedale San Salvatore, edificio L3, nei locali a pianterreno, situati nella parte posteriore al Pronto soccorso. Da lunedì 21 dicembre, quindi, tutti i vaccini (che sostanzialmente riguardano bambini e adolescenti) saranno somministrati nell’edificio L3 del San Salvatore e non più, come accaduto finora, nella sede di Collemaggio. Invece, per i vaccini riguardanti l’influenza stagionale, per i quali c’è tempo fino al 31 dicembre prossimo, gli utenti continueranno a servirsi della sede di Collemaggio. Le operazioni di trasferimento all’ospedale del servizio vaccinazione sono state avviate dalla Asl già nei giorni scorsi. Lo spostamento del servizio vaccinazioni all’interno dell’ospedale è il primo passo della più ampia operazione di trasloco con cui, nei prossimi mesi, tutti gli altri servizi del dipartimento di prevenzione verranno trasferiti anch’essi al San Salvatore.

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«Vista la straordinarietà della situazione che la Regione conceda al Comune di Canistro, almeno momentaneamente, la concessione delle acque della Santa Croce».

Il sindaco di Canistro, Antonio Di Paolo, lancia un appello ai vertici della regione Abruzzo per la tutela dei livelli occupazionali dello stabilimento dove si produce l’acqua minerale Santa Croce.

«La situazione è drammatica e l’amministrazione comunale è molto preoccupata. Come Comune», va avanti, «abbiamo chiesto di prorogare la concessione delle acque per la salvaguardia dei lavoratori”.

«In settimana il sindaco di Canistro convocherà un tavolo di lavoro con tutti i sindaci del contratto di fiume».