Cronaca

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Ed ecco la replica del Sottosegretario regionale con delega ad Ambiente ed Ecologia, Mario Mazzocca (nell'immagine), ai dubbi sollevati da Maurizio Acerbo, di Rifondazione Comunista, sul Piano Rifiuti regionale.

Siamo alle solite. Si parla del nulla. I fatti sono altri – dice Mazzocca – e dicono che, a differenza del tradizionale modello economico lineare basato sulla dinamica “prendi-produci-usa-getta”, il nostro Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti sia rivolto a perseguire massimamente i principi di una reale ‘economia circolare’, fondata sul riutilizzo, la riparazione, il ricondizionamento e il riciclaggio, in un circuito chiuso nel quale i prodotti e i materiali in essi contenuti assumono grande valore. C'è una tangibile risposta a una logica tanto ambientale quanto economica. Questa è la scelta assunta dalla Regione. Il resto sono solo chiacchiere", conclude Mazzocca.

scontrone

Ileana Schipani, sindaco di Scontrone, ha disposto lo sgombero di tre strutture, gestite da una cooperativa, in cui sono ospitate alcune decine di migranti richiedenti protezione internazionale. Riscontrate gravi carenze igienico sanitarie.

Durante un’ispezione, coordinata dai carabinieri del Nas di Pescara, in tutte e tre le strutture sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie ed evidente sovraffollamento. All’esito degli accertamenti, il primo cittadino ha ordinato lo sgombero delle strutture entro tre giorni, il divieto di accesso ed utilizzo dei locali fino alla bonifica e il ripristino delle condizioni idonee. Inoltre, dalla cooperativa, gli ospiti dovranno essere sistemati immediatamente.

ospedale

Il Tar ha respinto il ricorso che chiedeva l’annullamento del concorso per 4 posti a tempo indeterminato per operatore socio sanitario della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila.

La prova del 28 luglio aveva scatenato delle feroci polemiche dei partecipanti a causa di presunte irregolarità riscontrate alla prova pratica: l’uso di telefoni cellulari, il fatto di entrare e uscire dall’aula e di correggere le risposte confrontandosi con gli altri concorrenti.

Con la sentenza numero 93 del 24 febbraio 2016, il tribunale amministrativo ha dichiarato inammissibile il ricorso contro l’azienda sanitaria.