Cronaca

teramo prefettura 110313 rep 02

Comitato dei residenti torna in campo contro la discarica “La Torre”, alla vigilia della ricorrenza dei 10 anni dal crollo dell’impianto alle porte del capoluogo teramano.

Il comitato attraverso il suo presidente, accusa l’amministrazione comunale di “essere dormiente” sulle criticità della gestione della discarica, una situazione che col passare del tempo sta peggiorando visto e considerato che il biogas prodotto dalla discarica, dicono con preoccupazione i residenti, viene quotidianamente  disperso nell’aria poiché l’impianto non ha mai funzionato e buona parte dei rifiuti continuano a rimanere esposti alle intemperie consentendo così l’aumento di produzione di percolato.

lolli giovanni 090714 rep 01

 

Assemblea aperta alla Ico, indetta dai sindacati con tutte le maestranze per fare il punto della situazione sulla questione occupazionale e produttiva dello stabilimento ICO di Alanno, che si terrà giovedì 18 febbraio a partire dalle 16,30 nel locale dell’ex cinema di Alanno e fa seguito a quella sindacale del 29 gennaio scorso.

Nei mesi scorsi, dopo la rottura con la dirigenza, i rappresentanti sindacali dello stabilimento avevano chiesto il confronto diretto con il ministero, invocando l’intervento di Lolli (nella foto), al quale erano state rappresentate le problematiche industriali e occupazionali dell’azienda della val Pescara.

pescaraponte

Questa mattina al Tribunale di Pescara é stato ascoltato un testimone ed affidato l’incarico per la trascrizione delle intercettazioni telefoniche.

Nel procedimento sono imputati il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi; l’imprenditore foggiano Michele D’Alba; Margherita Tinari, componente della commissione e sottoscrittrice del verbale relativo all’esame orale di Lingua Inglese II del 26 giugno 2012; Nicola De Marco, docente di inglese alla Facolta’ di Scienze Manageriali; Joelle Touitou, compagna del prof. Luigi Panzone, docente di tecnica bancaria e professionale. La posizione di Panzone, che per questa vicenda il 5 marzo 2014 finì agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione e falso ideologico, e’ attualmente al vaglio del Tribunale collegiale di Pescara in quanto si procede con il giudizio immediato. Tinari e De Marco hanno chiesto ed ottenuto di essere giudicati con il rito abbreviato condizionato all’audizione di un testimone. La prossima udienza si terra’ il 3 maggio.