Cronaca

municipio avezzano

L'Amministrazione comunale di Avezzano informa che è in corso lo smantellamento dei prefabbricati che erano destinati alla vendita di prodotti alimentari, in Piazza del Mercato. È un adempimento richiesto dal Comune ad opera dei gestori delle attività commerciali delle singole postazioni, a seguito della ristrutturazione da parte dell'amministrazione Di Pangrazio, dei locali in muratura e al trasferimento nel loro interno delle attività commerciali che operavano nei box. Un'opera che ha visto il recupero del fabbricato con la ristrutturazione di cinque box, due destinati alla vendita del pesce e tre ad altri prodotti alimentari. Nella piazza eserciteranno anche commercianti con i banchi temporanei (formula mercato). Il Comune si è occupato della ripulitura dell'area che da troppi anni si trovava in uno stato di degrado igenico. In questo modo, sarà possibile creare una serie di postazioni destinate alla vendita di prodotti a km 0 e delle eccellenze agroalimentari del nostro territorio. Il sindaco plaude all'attività dell'attuale assessore al commercio, Verdecchia e al suo predecessore De Angelis, per aver saputo iniziare e portare a compimento un'opera così importante per la valorizzazione del centro della città.

guardia di finanza operaz delizia 200412 rep 06

LA GUARDIA DI FINANZA A TUTELA DEI CONSUMATORI:

La contraffazione di capi di abbigliamento è un fenomeno piuttosto noto al pubblico dei consumatori. Meno conosciuta è invece la pratica di riprodurre ed immettere sul mercato profumi contraffatti. E’ quanto hanno scoperto i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Sulmona nel corso di una serie di servizi mirati a colpire l’illecito commercio di prodotti falsi.A seguito di una attenta attività info-investigativa condotta nell’ambito dei servizi a tutela dell’economia,sono state eseguite una serie di perquisizioni locali, che si sono concluse con il sequestro di 1000 profumi «falsi d’autore», per un valore di circa 5 mila euro, e la denuncia di due responsabili.I profumi sono delle marche più richieste sul mercato, da «Acqua di Giò» di Armani, a Paco Rabanne, ad Armani, a «Chanel n° 5», a Biagiotti, a Versace e «Obsession» di Calvin Klein. Le perquisizioni ed i sequestri sono avvenuti in vari negozi del Comune di Sulmona, tutti gestiti da soggetti di nazionalità cinese.Benché sia chiaro che non sono originali, recenti sentenze della Cassazione equiparano questi prodotti a quelli «taroccati».

abruzzo provincie

FONDOVALLE SANGRO, APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO

D’ALFONSO: MOMENTO IMPORTANTE PER LO SVILUPPO DELL’ECONOMIA ABRUZZESE

Il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche di Abruzzo, Lazio e Sardegna ha approvato – a seguito della conferenza di servizi svoltasi il 2 settembre scorso – il progetto definitivo riguardante il completamento della SS 652 Fondovalle Sangro. Ora ci sarà la verifica di validazione da parte dell’Anas, dopodiché si potrà procedere con il bando di gara; trattandosi di un appalto integrato, infatti, non è prevista progettazione esecutiva.

La Regione ha investito su quest’opera 120 milioni. Il tracciato da realizzare ha una lunghezza di 5,4 km e attraversa il territorio dei Comuni di Gamberale, Pizzoferrato, Quadri e Borrello, affiancando la ferrovia esistente. In questa occasione è stata effettuata per la prima volta dalla Regione un’attività di affiancamento amministrativo del Provveditorato che ha accelerato l’iter di approvazione del progetto, abbattendo notevolmente i tempi di rilascio delle autorizzazioni da parte degli enti interessati.

E’ un momento importante – ha commentato il Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso – perché finalmente dopo trent’anni ci avviamo al completamento di un’arteria fondamentale per lo sviluppo dell’economia abruzzese. La SS 652 è il trait d’union fra Adriatico e Tirreno, e contribuirà in modo significativo al rilancio del distretto industriale della Val di Sangro”.

La Statale 652 è stata realizzata negli anni Ottanta per collegare la SS 16 Adriatica con la SS 158 della Valle del Volturno nei pressi di Cerro al Volturno (IS). Per completarne il percorso occorre allacciare le stazioni di Gamberale e Civitaluparella, e il progetto approvato mira proprio a questo scopo.