Cronaca

sulmona municipio 241012 rep 103G Sulmona: 102 licenziamenti entro dicembre

L’azienda rifiuta la proposta di Lolli, nessuna intesa con UGL Telecomunicazioni

Sulmona - Confermati i 102 licenziamenti dal Call Center 3G di Sulmona. Sono invece 232, in totale, i dipendenti di tutte le altre sedi della società che rimaranno senza lavoro. L’azienda che opera a Sulmona, Campobasso, Chieti e Milano ha rifiutato la proposta del Vice Presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, di due mesi di cassa integrazione in deroga per i dipendenti abruzzesi. Saltata anche l’intesa tra sindacati e la stessa 3G. “ Siamo contrari a qualsiasi tipo di accordo che parli di licenziamenti - ha detto il segretario generale dell’Ugl Telecomunicazioni, Fabrizio Tosini - si apre uno scenario che il sindacato ha cercato di scongiurare in tutti i modi proponendo diverse soluzioni, anche in considerazione della positiva disponibilità manifestata sia dalla Regione Abruzzo sia dalla Regione Molise”. Una riduzione a 125 licenziamenti e sei mesi di buonuscita per chi ne farà richiesta entro cinque giorni, la proposta avanzata dall’azienda. In caso di mancata intesa sui 125 licenziamenti, la 3G avvierà la procedura per mandare a casa i 232 lavoratori, entro il 14 dicembre.

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Banca del Fucino ha aperto a Roma la sua prima Filiale, interamente dedicata ai Clienti Private.

La nuova Filiale, in Via Po 23, rafforzerà l'attività della Divisione Private, con l'obiettivo di offrire ai clienti, con elevate disponibilità, tutti i servizi di governance familiare e degli Investimenti ed una consulenza avanxzata, anche in ambito fiscale,legale,immobiliare ed artistico.

Con l'apertuta di Via Po' nello storico distretto romano delle banche private- sottolinea Giuseppe Di Paola, direttore generale di Banca del Fucino- abbiamo voluto consolidare la nostra presenza su una Piazza chiave per lo sviluppo della clientela private”.

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teramo palazzo provincia 110313 rep 04Fiume Tordino. Iniziati i lavori sulla sponda destra nel comune di Castellalto, si viaggia a senso unico alternato sulla 25/A

“Abbiamo chiesto altri finanziamenti per completare l’intervento in un tratto molto danneggiato anche dall’alluvione di marzo” dichiara Di Marco

Da ieri mattina si viaggia a senso unico alternato su un tratto della provinciale 25/A in corrispondenza della sponda destra del fiume Tordino dove sono iniziati i lavori di ripristino dei danni causati dall’alluvione 2011.

Circa 500 mila euro affidati alla ditta Porcinari srl  per un intervento che, da capitolato, si deve concludere a metà gennaio.

Il tratto interessato è a cavallo fra il territorio di Castellalto e quello di Canzano. Non è l’unico tratto che necessita di interventi ma è quello per il quale, al momento, c’è la copertura finanziaria derivante dal Piano Alluvione 2011.

La vera notizia è che questa amministrazione sta portando in gara  tutti i lavori del Piano alluvione 2011, per troppo tempo bloccati. In quell’area, i danni creati nel 2011, si sono decisamente aggravati con l’alluvione del marzo scorso. La situazione più critica si registra a ridosso della zona artigianale, sempre in area destra del Tordino, dove da allora, si viaggia a senso unico alternato” dichiara Vincenzo Di Marco, consigliere provinciale delegato ai fiumi nonché sindaco di Castellalto, che aggiunge: “il fiume, stretto fra la Teramo-mare e la provinciale ha eroso un bel pezzo di strada. Per la sistemazione di questo tratto abbiamo inserito l’opera in quelle da finanziare con i fondi regionali e contiamo di avere buone notizie a breve”

L’ordinanza di chiusura sul sito  http://partecipate.provincia.teramo.it/segnalazioni/reports/view/201

Teramo 10 ottobre 2015

-- Ufficio stampa Provincia di Teramo