Cronaca

sulmona carcere 110812 rep 04

CASTEL DI SANGRO: 2 ARRESTI X TRUFFA

– Si fingono avvocati e truffano un’anziana donna 84enne, rubandole monili in oro e contanti per circa 8mila euro, facendole credere che il figlio abbia causato un gravissimo incidente. È quanto successo ieri nel tardo pomeriggio a Castel di Sangro, ma una pattuglia della radiomobile nota la vettura che viaggia lungo la statale 652 e decide di procedere al controllo. I documenti dell’auto, noleggiata poche ore prima, sono regolari, ma i due giovani a bordo, di 19 e 22 anni, già noti alle forze dell’ordine, appaiono nervosi e durante il controllo uno dei due prova maldestramente a nascondere un sacchetto alla vista dei militari. All’interno del sacchetto i carabinieri rinvengono numerosi monili in oro, tra cui una vera nuziale con i nomi dei due sposi e la data del matrimonio, mentre addosso ai due giovani viene trovata la somma di 1150 € in denaro contante e un modesto quantitativo di cocaina. Si conclude così con l’arresto in flagranza per truffa aggravata in concorso la trasferta in Abruzzo dei due giovani, condotti poi nel carcere di Sulmona.

avezzano tribunale 271213 rep 03

ABRUZZO: SALVAGUARDIA TRIBUNALI, “PUNTARE A LEGGE PER SALVEZZA DEFINITIVA”

– Puntare ad ottenere il decreto legge che salvi definitivamente i tribunali abruzzesi di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto, ma contemporaneamente ottenere dal Governo un decreto collegato che preveda una proroga tecnica che consenta il finanziamento degli uffici giudiziari. Questa, in estrema sintesi, è stata la conclusione della riunione del Coordinamento per la Salvaguardia dei Tribunali Abruzzesi nell'incontro tenutosi ieri pomeriggio, alle 18, nella sala riunioni del Palazzo Municipale di Avezzano.

carsoli piana del cavaliere

CARSOLI: SCOPERTA OFFICINA ABUSIVA

– Da tempo il via vai di automezzi che entravano e uscivano da un terreno privato, sito in un’area rurale del paese, aveva destato qualche sospetto. E i carabinieri della locale stazione si sono presentati presso quel terreno ed hanno scoperto l’esistenza di un fabbricato in cemento e di alcune tettoie, costruite senza alcuna autorizzazione edilizia e collegate tra loro con una vera e propria stradina in cemento. Tutto intorno, nei circa 1000 mq di terreno, c’era un vero e proprio “cimitero” composto da carcasse di auto, vecchi elettrodomestici, batterie per auto, bidoni con olio esausto, pneumatici ed altri rifiuti e rottami ferrosi di vario genere. Ma, la scoperta di maggior rilievo, in uno dei fabbricati: un garage è stato adibito ad autofficina, con tanto di ponte sollevatore, attrezzature varie e veicoli in riparazione, sui quali sono stati sorpresi a lavorare due uomini, padre e figlio, di 60 e 29 anni. Il terreno, i fabbricati, le attrezzature e i veicoli in riparazione, 4 auto e 1 ciclomotore, sono state sequestrati, i due uomini segnalati alla Procura della Repubblica di Avezzano per le violazioni in materia ambientale e in materia di edilizia e sanzionati per oltre 5000€, nonché la segnalazione all’Agenzia delle Entrate per il calcolo di quanto eventualmente sottratto al fisco.