- Visite: 76
- Pubblicato: 17 Luglio 2024
CHIETI:ANZIANI MALTRATTATI E DERUBATI
– L’utilizzo di mezzi di coercizione tali da non permettere la deambulazione dei pazienti, il distacco notturno dei campanelli salvavita, la
mancata comunicazione alle competenti Autorità Sanitarie dell’insorgenza di un focolaio di scabbia, occorso nel 2023, la sostituzione dei farmaci
riempiendo i relativi flaconi, con dell’acqua. Inoltre, è emerso che un anziano, degente presso la casa di cura, ha subìto ripetuti prelievi di
denaro dal proprio conto corrente, per oltre 7 mila euro, da parte del gestore della RSA, il quale accumulava fondi, poi utilizzati per l’acquisto
di beni personali. Questo, l’inquietante scenario criminale in una Rsa di Lanciano, emerso nell’ambito di due distinte attività d’indagine della
della G.d.F., che sta notificando gli avvisi di conclusione delle indagini a 3 soggetti, imputati per “maltrattamenti e indebito utilizzo e
falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti”. Le indagini, condotte dai militari di Lanciano – delegate dalla Procura della
Repubblica frentana, sono partite da un controllo finalizzato al contrasto del lavoro sommerso in una RSA locale che ha evidenziato, all’atto
dell’accesso, un difetto di assunzione per 5 lavoratori, i quali erano impiegati totalmente in “nero”.