Cronaca

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CASO QUAGLIERI: NUOVO BLITZ CC E GDF IN REGIONE,PERQUISITA ANCHE CASA ASSESSORE E MEDICO

– Blitz di Carabinieri e Guardia di finanza questa mattina, nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica dell’Aquila sul presunto conflitto di
interessi relativo a Mario Quaglieri, assessore regionale al Bilancio di Fratelli d’Italia, rieletto con quasi 12mila voti alle elezioni del 10 marzo scorso e,
contestualmente, fin dal primo mandato nel 2019, medico chirurgo a contratto con alcune cliniche private della provincia dell’Aquila. I militari hanno effettuato
perquisizioni e sequestri di atti e documenti anche nella casa di Trasacco, di Quaglieri, nella sede della Giunta regionale di palazzo Silone a L’Aquila, nella
sede dell’assessorato regionale alla Sanità di via Conte di Ruvo a Pescara e nella sede della clinica privata Di Lorenzo ad Avezzano, casa di cura per la quale
lavora attualmente il politico che nella passata consiliatura prima di diventare assessore è stato presidente della commissione sanità del consiglio regionale.

 

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PINETO: MADRE ABBANDONATA MUORE

- Accertamenti anche dei carabinieri di Pineto nel caso dell’anziana madre, disabile e non autosufficiente, lasciata da sola in casa senza cibo, acqua né un
cellulare per poter chiamare. La figlia, che doveva occuparsene, era andata in vacanza in Abruzzo, a Pineto appunto, con i suoi due figli di 8 e 16 anni.E mentre
madre e figli erano al mare a divertirsi, Margherita Battazza, 84 anni, è morta di stenti. A fare la scoperta sono stati i carabinieri del paese dove la donna
viveva nel Lazio, a Montelibretti, che si erano recati al domicilio della figlia dell’anziana, Antinella Marrella, 49enne, per notificare un atto. Nei confronti
della Marrella è già stato eseguito un fermo convalidato dal gip il quale, ora, ne ha disposto gli arresti domiciliari. I due figli minori sono stati affidati ai
servizi sociali. I genitori sono separati. L’accusa per la figlia è di abbandono di persona incapace a seguito della quale l’anziana madre è deceduta.

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SEQUESTRATI DA FINANZA E ADM 12MILA LITRI DI GASOLIO NON A NORMA

- In attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra le istituzioni nel 2023, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di L’Aquila – Avezzano
ed i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di L’Aquila, hanno eseguito nella provincia aquilana una specifica attività di controllo sulla
distribuzione, circolazione e commercializzazione dei carburanti finalizzata non solo a garantire il corretto assolvimento degli obblighi impositivi, ma anche il
regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto e la trasparenza dei prezzi al consumatore. L’articolato dispositivo di controllo
ha permesso di individuare complessivamente 12mila litri di gasolio contenuti nel serbatoio di un distributore non conformi. All’esito dell’attività, sono strati
deferiti alla Procura della Repubblica, presso i Tribunali di L’Aquila e di Avezzano, i due legali rappresentanti delle società coinvolte, per il reato previsto
e punito dall’art. 515 del Codice penale (frode nell’esercizio del commercio).