Cronaca

sulmona carcere 110812 rep 04

SULMONA: ARRESTATO X STALKING

- Per un anno aveva estorto denaro all'anziana madre fino a quando ieri, i carabinieri, lo hanno sorpreso in flagranza di reato: con l'accusa
di atti persecutori un 48enne residente a Popoli, originario di Pacentro, è stato arrestato dal N.O.R. dei carabinieri di Sulmona.
Già nel marzo del 2023, il 48enne aveva sfondato la porta di casa della madre, tentando di picchiarla per estorcerle denaro. Un episodio
simile avvenne anche a novembre dello scorso anno. Per questo, quando ieri l'anziana madre ha chiesto aiuto ai carabinieri dopo l'ennesima
richiesta di soldi, la pattuglia, ha rintracciato l'uomo e,su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Sulmona, Stefano
Iafolla, lo ha rinchiuso in carcere in attesa dell'udienza di convalida.

l aquila comune

L'AQUILA: INDEBITO UTILIZZO

- Scoperto dipendente comunale che fa il pieno alla sua auto con la carta carburanti del Comune dell'Aquila. Nel corso delle indagini svolte
dai carabinieri del Nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (Nipaaf) e' stato accertato come l'uomo, B.L., di
36 anni, abbia fatto più volte benzina utilizzando in modo indebito la carte carburante di proprietà comunale.Nel corso di circa un mese
durante il quale gli investigatori - con il supporto della sezione di P.G. aliquota Carabinieri della Procura - hanno tenuto sotto controllo
l’impianto di distribuzione carburanti attraverso l’utilizzo di microcamere, l’indagato ha effettuato 13 rifornimenti utilizzando ogni volta
per ogni scheda tutto il credito giornaliero massimo consentito pari a 40 euro.

carabinieridue

COLLARMELE: TRUFFA DEL PACCO

- È stato riconosciuto come l’autore della truffa a un’anziana di Collarmele: i carabinieri hanno lavorato mesi con indagini particolarmente
tecniche e lo hanno denunciato. E ora l’indagine si sposta sui probabili complici.V.B., 23 anni, è il responsabile della “Truffa del pacco”,
messa in atto ai danni di un’anziana di oltre 80 anni. Un reato ancora più odioso, se si tiene in considerazione l’età della donna e la
preoccupazione con cui ha seguito tutta la vicenda.