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- Pubblicato: 19 Aprile 2024
L'AQUILA: MEDICO A PROCESSO
- Per la giovane coppia e i familiari il nuovo anno (parliamo di gennaio del 2022) si sarebbe dovuto aprire con la più bella
delle notizie: la nascita di un figlio tanto desiderato. Una gioia indescrivibile che in pochi istanti si è trasformata in
disperazione per entrambi i genitori, che si sono sentiti dire dal personale medico che quel bimbo in realtà era morto. Ora a
distanza di 2 anni e 3 mesi dalla tragedia, il Gup del Tribunale dell’Aquila, valutate le prove raccolte e ritenendo che gli
elementi raccolti possano portare «ad una ragionevole condanna» ha rinviato a giudizio l’unico medico indagato.Pertanto,D.L. 44
anni aquilano,a settembre dovrà affrontare il processo. Secondo l'accusa,in qualità di medico chirurgo specialista in Ginecologia
all’ospedale S.Salvatore,avrebbe causato il decesso del neonato dopo la fase di travaglio di parto della madre per «insufficienza
placentare acuta e per distacco ed emorragia massiva intraplacentare».
