Cronaca

 

ospedale chieti

Buone notizie dalla ASL di Chieti.

A Vasto i 44 ragazzi del Liceo Scientifico “Mattioli” hanno concluso con esito favorevole il periodo di sorveglianza attiva mediante isolamento domiciliare fiduciario. Nessuno di loro ha manifestato sintomi in questo periodo o è risultato contagiato. Sono stati puntualmente controllati dagli operatori del Servizio igiene epidemiologia e sanità pubblica del Dipartimento di Prevenzione della Asl Lanciano Vasto Chieti e hanno mostrato per tutto il periodo grande collaborazione e osservanza delle indicazioni che erano state date loro.

Come si ricorderà, per gli studenti era scattata la misura di sorveglianza poiché avevano avuto contatti con una persona risultata positiva al test.

 

shael thomas

 

Tutti al lavoro, in assenza di sintomi, gli operatori sanitari che hanno avuto contatti con una persona risultata positiva al test del Coronavirus. Lo ha ricordato il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael (sopra), a tutti i dipendenti con una circolare diffusa questa mattina, nella quale viene richiamato il contenuto delle disposizioni emanate dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal Presidente della Giunta regionale dell’Abruzzo, che non prevedono la quarantena per gli addetti all’assistenza sanitaria e ai servizi pubblici essenziali che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva. Gli stessi operatori, ovviamente, vengono sottoposti a vigilanza sanitaria e sospendono poi l’attività in caso di febbre.
Alla luce della suddetta nota non sarà chiusa alcuna attività all’ospedale di Lanciano, dove è stata confermata la positività al Coronavirus di una paziente ricoverata per un trauma. Da oggi, 11 marzo, è stata trasferita presso l’unità operativa di Malattie infettive di Chieti.

atessa sevel

Coronavirus: fermata la Sevel di Atessa. L’Azienda ha comunicato che a partire dal primo turno di domani mattina e fino a domenica la fabbrica verrà fermata per riorganizzarsi in modo da rispettare il decreto del Governo.

A partire da lunedì abbasserà i volumi produttivi e lavorerà con personale ridotto. L’azienda provvederà a richiedere la cassa integrazione per coprire i Lavoratori che rimarranno a casa sia nella fermata totale sia nei giorni successivi. Ad annunciarlo è la Fiom.