Cronaca

sant omero
A Sant'Omero ci sono incarichi legali non onorati, affidati nel lontano 2000. Parcelle presentate da quasi 15 anni e delle altre di recente.

Tutte hanno un filo conduttore: devono essere liquidate, visto che il loro pagamento, fino ad ora, è stato assicurato in minima parte. Il conto delle spese legali, al Comune di Sant’Omero, continua a rappresentare una sorta di criticità. Ma stanziare fondi per difendersi nei contenziosi non basta, visto che ci sono legali che devono incassare oltre 120mila euro. E nelle scorse settimane il legale in questione ha inviato, al Comune, l’ennesima diffida ad adempiere ai pagamenti. Se la cosa non sarà perfezionata, sarà avviata l’attività di recupero delle somme richieste per via giudiziaria con segnalazione delle cosa alla Corte dei Conti. C’è il rischio, infatti, che la somma possa trasformarsi nell’ennesimo debito fuori bilancio.

teramonotte

La Teramo Ambiente Spa comunica che, in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 Marzo, al fine di tutelare la salute dei lavoratori e dei cittadini, vengono sospese tutte le attività di consegna dei kit per la raccolta differenziata del progetto “Riciclo è futuro”.

Inoltre è stata disposta, dalla stessa azienda, la chiusura di tutti gli sportelli della Teramo Ambiente aperti al pubblico, ovvero anche gli sportelli di Piazza Garibaldi, degli uffici TARI e dei Servizi Cimiteriali.

I dipendenti della Teramo Ambiente S.p.A. rimarranno al lavoro, rispettando le norme prescritte; pertanto per qualsiasi informazione è possibile contattare i numeri di telefono: centralino 0861 43961 e/o la mail aziendale: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

guardia finanza


Scoperto un commerciante che esercitava l’attività in maniera del tutto abusiva. La guardia di finanza di Nereto, nel corso di un controllo dedicato, hanno scoperto e denunciato un imprenditore che esercitava la propria attività commerciale in assenza di qualsiasi autorizzazione e partita Iva.

Nel corso del blitz, le fiamme gialle hanno anche sequestrato circa 700mila articoli di dubbia provenienza.

L’attività commerciale svolta “alla luce del sole”, in una località della provincia di Teramo, ha attirato l’attenzione dei militari che hanno verificato l’assenza di qualsivoglia autorizzazione amministrativa e fiscale.