sant agnese pianeta maldicenza

Sarà intitolato ad Amedeo Esposito, il compianto giornalista ed eminente
storico aquilano scomparso alcuni giorni fa, il primo concorso fotografico
per lo “scatto d’autore” del Pianeta Maldicenza, il festival della
tradizione del capoluogo abruzzese di Sant’Agnese che, a gennaio 2020,
celebrerà’ la quindicesima edizione.

Il concorso, che rappresenta una novità assoluta in questa iniziativa, è
stato presentato stamani in Comune dall’associazione Confraternita Aquilana
dei Devoti di Sant’Agnese, alla presenza delle congreghe agnesine che
collaborano fattivamente all’organizzazione del festival.

Il saluto della Municipalità dell’Aquila – che da sempre sostiene le
iniziative legate alla maldicenza come sano confronto critico e non come
pettegolezzo – è stato portato dall’assessore alle Politiche sociali,
Francesco Cristiano Bignotti, che ha ricordato come questa tradizione “sia
un elemento molto significativo dell’identità cittadina, oltre che
costituire un momento di aggregazione importante alla luce del cospicuo
seguito che ha. E’ essenziale – ha proseguito Bignotti – che questa
tradizione venga coltivata e diffusa tra le nuove generazioni, proseguendo
con le attività nelle scuole, in maniera tale che possa essere duratura”.

Amedeo Esposito è stato uno dei più accaniti sostenitori della tradizione
di Sant’Agnese – ha dichiarato il presidente della Confraternita dei
Devoti, Angelo De Nicola – oltre che essere autore di scritti sulla storia
e dunque sulle origini della tradizione stessa. Pochi giorni prima che ci
lasciasse era stato inserito nella giuria del concorso fotografico, proprio
in considerazione della sua esperienza e del fatto che lui è stato tra i
fondatori e protagonista assoluto del movimento agnesino”.

Il concorso è una novità del Pianeta Maldicenza – ha proseguito De Nicola
a partire dagli anni successivi al terremoto del 2009 abbiamo sempre
affidato lo scatto d’autore, che ha come tema la ricostruzione della città,
con degli incarichi diretti. Da quest’anno, invece, per garantire la
massima partecipazione, sarà una selezione a designare l’autore della foto
che costituirà l’immagine della cartolina. Entro il 15 dicembre, lo stesso
giorno in cui scadranno i termini per presentare gli elaborati del concorso
d’arte varia che saranno poi messi in scena in occasione della serata
finale di sabato 18 gennaio 2020, al termine della quale sarà scelto il
testo vincitore e assegnato l’Agnesino d’oro “Ludovico Nardecchia”, le foto
dovranno essere inviate all’indirizzo riportato nel regolamento”. Il
contenuto del regolamento medesimo è stato poi illustrato dal suo
estensore, Marco Equizi, già firmatario dello scatto d’autore 2017. Una
giuria composta da fotografi professionisti ed esperti nel campo della
comunicazione e dell’immagine sceglierà la foto vincitrice. La stessa,
insieme con le migliori partecipanti al concorso, saranno esposte in una
mostra che si terrà in occasione del Pianeta Maldicenza. Il regolamento
verrà pubblicato sui siti internet www.pianetamaldicenza.ite
www.comune.laquila.it, oltre che sulla pagina facebook dell’associazione
Confraternita aquilana dei Devoti di Sant’Agnese.

Sabato 7 dicembre sarà invece la volta della terza edizione della tombolata
di Sant’Agense, l’unica nel mondo ad avere 99 (numero identitario
dell’Aquila) anziché 90 numeri. L’iniziativa si terrà all’Auditorium del
Parco ed è stata presentata da Umberto Pilolli, leader incontrastato della
compagnia degli in-stabili, che organizzerà la serata. A ogni numero
corrisponde un personaggio popolare dell’Aquila dei tempi passati o
attuali, con un’accurata descrizione dello stesso.

(Nella foto, da sinistra: Marco Equizi, Angelo De Nicola, l'assessore
Francesco Cristiano Bignotti, Umberto Pilolli.)

(Comunicato giunto in redazione.)