-
Pubblicato: 27 Novembre 2019
-
Visite: 225
"In memoria di Jennifer Sterlecchini vittima di femminicidio".
E'scritto sulla targa che il Sindaco Luciano Marinucci e la madre di
Jennifer Fabiola Bacci, hanno affisso sulla panchina rossa nel Parco
120 Alberi. Alla cerimonia, questa mattina, sono intervenuti anche il
fratello e la nonna di Jennifer, Jonathan e Melina, il Vicesindaco
Giorgio Di Clemente, gli assessori alla cultura, Simona Cinosi, e
politiche sociali Ezio Chiacchiaretta, Francesco Longobardi, referente
del Progetto Medea che in Comune gestisce lo sportello antiviolenza e
Alessia Natali dell'associazione Penelope.
"La violenza di genere è un fenomeno insopportabile e senza
giustificazioni. La panchina che i ragazzi dell'Azione Cattolica hanno
colorato di rosso nel parco 120 alberi, sabato scorso, - ha dichiarato
il Sindaco Marinucci - vuole ricordare la morte di Jennifer
Sterlecchini, a pochi giorni dal tragico anniversario. Jennifer, il 2
dicembre 2016 fu uccisa dalla persona che amava, e della quale si
fidava. Sedersi su questa panchina vuole essere un invito a fermarsi e
riflettere. Vuole essere un invito contro la violenza, particolarmente
quella di genere. I bambini che giocano nel nostro parco noteranno
questa panchina rossa e chiederanno ai genitori chi fosse Jennifer. La
storia che sarà loro raccontata non sarà solo memoria, ma anche
l'insegnamento che qualsiasi violenza è ingiusta".
"La vita di Jennifer è stata bella, piena di amore entusiasmo, voglia
di vivere - ha ricordato la mamma Fabiola Bacci - a tre anni di
distanza il vuoto lasciato nelle nostre di vite è insostenibile. E'
questa sensazione che vorrei ricordasse a tutti questa panchina,
perchè, in futuro, non ci siano più panchine rosse da inaugurare".