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Pubblicato: 24 Giugno 2017
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Domani, domenica 25 giugno, in Abruzzo si torna a votare nei comuni dell'Aquila, Avezzano, Ortona e Martinsicuro. I seggi resteranno aperti dalle 7,00 alle 23,00.
Ad Avezzano, nella splendida cornice di piazza Risorgimento, si sono alternati i due candidati sindaci: per primo l'uscente Giovanni Di Pangrazio (che al primo turno ha raccolto 11.133 voti, pari al 44,66%, che con le sue liste ha ottenuto 12.563 voti, raggiungendo la maggioranza assoluta del 51,60%) che, nel suo ultimo intervento, tra le "Cose Fatte" ha rimarcato la sua "avezzanesità", tant'è che, nei suoi tantissimi comizi non ha mai chiamato nessuno ad intervenire in suo sostegno (pur annoverando personaggi importantissimi nella sua coalizione, a livello regionale e nazionale) e ha proposto, in caso di vittoria, di affidare l'importante commissione sulla trasparenza, al gruppo di 5 Stelle che, per la prima volta entra in consiglio comunale.
Successivamente, ha chiuso la sua campagna elettorale lo sfidante Gabriele De Angelis (che al primo turno ha totalizzato 8.709 voti, pari al 34,89%, - 9,77 punti in meno di Di Pangrazio - mentre le sue liste, il 34,20%, cioè 17,40 punti in meno) con la presenza dei vertici di Forza italia, come la senatrice Pelino, il coordinatore regionale Pagano, il consigliere regionale Gatti e l'onorevole Carfagna la quale, all'inizio del suo intervento, ha dichiarato: "Avezzano è una bellissima città", sconfessando, ancora una volta, De Angelis (che aveva asserito esattamente il contrario). Ma, la cosa più eclatante, per la presenza dei vertici forzisti, è stato lo schiaffo dato da De Angelis stesso a Tedeschi, Berardinetti ed altri, ma soprattutto all'assessore Andrea Gerosolimo che, sembrerebbe, sia andato su tutte le furie poiché, di fatto, lo sfidante De Angelis, ha dato, a questo punto, una colorazione politica (sempre da lui rinnegata), cosa che fin d'ora Gerosolimo aveva evitato.