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Pubblicato: 23 Febbraio 2018
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La decisione del Consiglio di Stato, che ha ribaltato la maggioranza consiliare al comune di Avezzano, ha aperto scenari facilmente immaginabili: evidenti sono le difficoltà di "assemblare" e condividere una maggioranza per la prosecuzione dell'attuale legislatura, anche se a termine; ciò sarà infatti molto difficile, considerata anche, come è ormai noto, la mancanza delle strutture partitiche, fatto questo che non consente un accordo politico organico, ma solamente consultazioni, incontri e quant'altro, più o meno riservati, con le diverse "esigenze" da parte di consiglieri, sia dell'ex maggioranza, che di quella attuale, perché, ognuna delle parti si sente "indispensabile", con non troppo velati ricatti, al consolidamento di una maggioranza consiliare che consentirebbe l'amministrazione, anche se a termine, della città di Avezzano. Poi, ci si è messo, ancora una volta, il Presidente del Tribunale di Avezzano, Eugenio Forgillo che, a seguito del comunicato del Prefetto Linardi, conseguentemente alla decisione del Consiglio di Stato, ha riunito la commissione elettorale per notificare, come abbiamo già riferito, il nuovo assetto del consiglio comunale; ma rimane il dubbio, ancora una volta... Su chi esce: Annalisa Cipollone o Francesco Paciotti? Quest'ultimo ha ottenuto meno preferenze di Annalisa Cipollone. Nell'eventualità, potrebbe rimanere, quale consigliere, Emilio Cipollone, dimessosi per diventare vice sindaco? E gli atti di giunta possono essere inficiati? ... Ancora ricorsi?