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Pubblicato: 26 Marzo 2018
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Inizia da oggi, 26 marzo, il lavoro della nuova giunta comunale ad Avezzano, dopo il ritiro delle dimissioni del sindaco, Gabriele De Angelis, a seguito del sostegno da parte dei tre consiglieri dell'UDC e del consigliere di "Progetto Casciere". L'accordo era una delle possibilità per uscire dall'empasse dopo la decisione del consiglio di stato, secondo la quale, o il primo cittadino andava a casa o trovava un accordo, come è stato fatto. Questi 9 mesi dell'amministrazione De Angelis sono stati un disastro e, se non ci si metterà una pezza, i cittadini avezzanesi ne pagheranno le conseguenze, soprattutto a causa delle persone che hanno contornato il sindaco e che... Lo hanno consigliato: uno su tutti (l'uomo per tutti i sindaci), l'aquilano Piero Carducci che dovrebbe aiutare De Angelis e la città di Avezzano, facendo le valigie, nonché il sindaco – ombra (fino ad oggi) Claudio Paciotti. Le reazioni, scontate, da parte del PD di Avezzano, ridotto ai minimi termini, alle ultime elezioni politiche, ma che potrà dare un contributo dai banchi dell'opposizione, erano prevedibili. Mentre, quelle di alcuni civici, vicini al sindaco (che è confluito in Forza Italia), hanno svelato che essi non si battono per gli interessi di Avezzano, ma, esclusivamente per quelli di singoli personaggi che "gironzolavano", dall'esito delle amministrative, in seno a palazzo di città.
(Sopra: il vice sindaco della città di Avezzano, Lino Cipolloni.)