-
Pubblicato: 15 Maggio 2019
-
Visite: 291
Parto difficile per la nuova giunta di Avezzano dove, dopo l'azzeramento, il sindaco incontra delle oggettive difficoltà, soprattutto (e non c'erano dubbi), per la voracità dei vari gruppi che dovrebbero sostenere questa nuova amministrazione. "Responsabilità Civica", che ha di fatto aperto la crisi, non la sosterrà e, comunque, sembrerebbe che questo gruppo non lo voglia il sindaco. La formazione dell'esecutivo sembra più un cruciverba, considerato che Fratelli d'Italia richiede un assessore oltre alla riconferma del presidente del consiglio, che non è espressione del partito della Meloni. Lamorgese, passato recentemente alla Lega, sostiene Presutti (Indipendente); il candidato alle ultime regionali per la Lega, Casciere, è stato indicato dalla consigliera civica Stati, mentre il ritorno di Emilio Cipollone (del gruppo Gerosolimo), è stato indicato dalla consigliera Annalisa Cipollone, con il sostegno (strano, ma vero!) del consigliere Gianni Luccitti, del Gruppo Misto, che ha sostenuto, alle regionali, il sindaco di Ovindoli, Simone Angelosante, eletto consigliere regionale per la Lega. Insomma, un vero ginepraio con dissidi, sia all'interno, oltre che del partito "Fratelli d'Italia", anche di "Forza Italia" e dell'UDC che, di fatto correranno insieme alle prossime elezioni europee. Inoltre, alcuni consiglieri "singoli e sparpagliati", vorrebbero un "posto al sole" laddove, molti cittadini consiglierebbero, al sindaco De Angelis, di spedirli tutti a casa.