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Pubblicato: 15 Maggio 2019
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Comunicato stampa Presidente del Consiglio regionale Sospiri su deposito integrazioni VIA Porto Canale
“Le integrazioni richieste dal Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale inerente il Progetto Masterplan per la deviazione del Porto canale di Pescara sono state depositate e caricate sul sistema informatico. Questo significa che il Comitato potrà esaminarle e approvarle già nella prossima seduta, imprimendo una decisiva accelerata alla procedura e risolvendo il pasticcio ereditato dal precedente Governo regionale del Presidente D’Alfonso che, aveva rimediato, lo scorso 4 dicembre, la bocciatura del Comitato regionale, di fatto bloccando l’iter di completamento e ampliamento del nostro scalo. Oggi il ringraziamento della città di Pescara va all’assessore Mauro Febbo, al Sottosegretario alla Presidenza Umberto D’Annuntiis e all’intera struttura tecnico-amministrativa del Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Mobilità, Reti e Logistica che, grazie anche al colloquio istituzionale aperto con il Ministero alle Infrastrutture e Trasporti, attraverso il Sottosegretario Rixi, hanno garantito il massimo impegno per sbloccare una vicenda vitale per il capoluogo adriatico e la sua economia”. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio regionale Sospiri ufficializzando il passo avanti realizzato nella procedura del Masterplan del porto.
“Finalmente stiamo scalando la montagna e stiamo per raggiungere la vetta, dopo il ginepraio in cui ci aveva piombati l’ex Governatore – ha sottolineato il Presidente Sospiri -. Il Progetto complessivo nella sua realizzazione dovrà rappresentare la risoluzione complessiva di tutti i problemi dello scalo portuale che, com’è ben noto, è un canale che tradizionalmente è soggetto a insabbiamento con una diga foranea che è un tappo che impedisce il deflusso verso il largo delle acque fluviali. L’intervento, che Forza Italia ha voluto fortemente, e che comprende opere per impedire l’erosione a sud e l’inquinamento a nord, è compreso in un Piano Regolatore Portuale che abbiamo prima approvato al Comune di Pescara e poi in Regione Abruzzo con la presenza fondamentale di Forza Italia che ha garantito il numero legale. Complessivamente sono previste opere per 60milioni di euro e l’Arap, stazione appaltante, guidata dal geometra Leombroni, ha segmentato il progetto in più lotti. Il primo, forse il più importante – ha proseguito il Capogruppo Sospiri – prevede l’apertura verso il largo, la deviazione del flusso delle acque, l’aggancio alla nuova apertura con il braccio sinistro che deve andare verso il largo a nord per permettere l’ormeggio dei pescherecci e riparare dalle correnti e il braccio destro che si allunga verso sud per permettere l’attracco delle grosse imbarcazioni, delle petroliere di Di Properzio, dei traghetti verso la Croazia, quindi di tutte le navi che hanno bisogno di un pescaggio importante e che non dovrebbero più avvicinarsi al canale. In più si prevede la costruzione delle nuove vasche di colmata per i futuri dragaggi: 15milioni di euro è il primo innesco e altri 12milioni di euro per il completamento. A determinare il pasticcio e la bocciatura del progetto di Masterplan a fine 2018 era stato il caos documentale del precedente Governo regionale di sinistra, che aveva attivato procedure economiche inerenti la VIA nazionale e non regionale. A febbraio abbiamo ripreso in mano le carte, riavviato l’iter corretto e oggi la notizia, ovvero tutte le integrazioni al progetto richieste dal Comitato di Coordinamento regionale VIA, sono state depositate e potranno essere vagliate e approvate già nella prossima seduta. Nel frattempo il Consiglio d’amministrazione dell’Arap ha approvato le stesse integrazioni e domani invierà al Dipartimento Infrastrutture una copia del progetto con i riferimenti della delibera. A questo punto – ha ancora detto Sospiri – accesi tutti i riflettori, restiamo in attesa di conoscere la data di convocazione della Commissione della VIA e le sue determinazioni per restituire respiro e operatività a un’opera bloccata dal 4 dicembre scorso, un’opera portuale fondamentale che ha ricadute economiche enormi, pensiamo alla flotta commerciale, ai collegamenti con la Croazia, e alla balneazione”.
Pescara, 15.05.2019
Presidente del Consiglio
Regione Abruzzo
Lorenzo Sospiri