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Pubblicato: 27 Maggio 2019
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Questa settimana potrebbe essere decisiva per le sorti dell'amministrazione comunale di Avezzano che ormai, più che la nuova giunta sembra aver costituito una "Armata Brancaleone", in riferimento a quanto abbiamo detto di recente, dove "tutti sono contro tutti", considerati i veti incrociati e, soprattutto, le pretese anche di alcuni singoli consiglieri. Il sindaco, De Angelis, poteva e doveva gestirla in maniera diversa, principalmente nei confronti dei due consiglieri dell'UDC (forse si è dimenticato che in occasione dell'Anatra Zoppa, i tre, hanno salvato la sua poltrona) e oggi si esibisce nel "pianto del coccodrillo" affermando, in un articolo "che l'ex vice sindaco", Lino Cipolloni, da lui esautorato, è "un punto di riferimento ed un amministratore capace", così come i due attuali consiglieri dell'UDC, la Francesconi e Natale. E allora? Come mai il primo cittadino ha nominato l'assessore Presutti quale vice sindaco, che di fatto non è sostenuto in consiglio comunale da nessuno? Forse ha seguito ancora una volta i consigli di Nando Boccia oppure.... Far fuori, di fatto, l'UDC, rientra in un piano prestabilito ma, probabilmente.... Suicida per l'amministrazione, considerato che i margini, ormai, sono stati superati.
