-
Pubblicato: 11 Settembre 2019
-
Visite: 214
La mancata realizzazione, ormai circa 50 anni fa, di un'uscita
autostradale a Popoli ha fortemente influito sulla nostra economia
e sul nostro sviluppo, facendo perdere alla nostra cittadina il suo
ruolo storico di passaggio stradale obbligato, quello di "chiave dei
tre abruzzi".
L'effetto conseguente alla costruzione dell'autostrada, pur
inevitabile, è stato però fortemente aggravato dalla penalizzazione
conseguente al non avere un'uscita autostradale strategica: si
preferì infatti realizzare l'uscita "Bussi-Popoli" ben oltre Popoli, su
viadotti e con doppia galleria, ben più costosa rispetto alla sua
collocazione naturale che sarebbe stata a ridosso della strada
provinciale per Vittorito.
La posizione della nostra cittadina tra questa uscita dell'A25 e
quella di Pratola Peligna, ad 11 km di distanza, ci ha anche isolato
dalle direttrici dei collegamenti pubblici per Roma e per Napoli,
per usufruire dei quali è necessario recarsi a Pratola o Sulmona, ed
ha effetti negativi anche in un'ottica di sviluppo turistico.
Queste ragioni, unitamente all'attuale momento di grande crisi
economica ed allo stesso tempo di consapevolezza delle grandi
potenzialità del nostro territorio ci ha spinto a sostenere
l'opportunità della realizzazione da parte di Strada dei Parchi di
una nuova uscita autostradale nei pressi della sovracitata strada
provinciale per Vittorito.
Sarebbe molto utile anche per raggiungere la Riserva Naturale
delle Sorgenti del Pescara, oggi segnalata lungo la A25 quasi in
modo beffardo, non essendoci un'uscita dedicata.
Questa non è altro che un'idea - e non un atto che esce fuori dagli
uffici dedicati - a cui riflettiamo da tempo raccogliendo anche le
diverse sensazioni dei cittadini popolesi.
E' vero che un casello non è in grado di risolvere quei grandi
problemi che un paese oggi vive, ma altrettanto vero è da
riconoscere che aiuterebbe senz'altro nella ripresa economica di
Popoli, riproponendo innanzitutto un collegamento
infrastrutturale più comodo ed efficiente rispetto a quello attuale.
Con la scelta intrapresa ormai mezzo secolo fa, Popoli è stata
sinceramente mortificata e penalizzata, estromessa dal suo ruolo
naturale di "Chiave dei Tre Abruzzi".
Gran parte delle criticità vissute dalla nostra cittadina sono proprio
frutto di decisioni infelici e poco lungimiranti, poiché i problemi
attuali erano più che prevedibili ad un occhio attento e
consapevole.
In ogni caso non bisogna demordere, a questo proposito ci
auguriamo che presto o tardi possano essere attuate scelte
politiche positive e lungimiranti, contando soprattutto sulle
sinergie dei più giovani che vedono ancora su questo territorio un
futuro pieno di vitalità.
Comunicato giunto in redazione a firma del Consigliere Comunale di Popoli, Vanessa Combattelli (Prima Popoli).