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Pubblicato: 17 Ottobre 2019
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"L'interpellanza presentata dal Consigliere del M5S Pettinari, riguardante la situazione dei nostri tirocinanti della giustizia è apparsa come un maldestro tentativo di ergersi come unico difensore degli stessi, un goffo tentativo farcito di ovvietà e qualche inesattezza, o ancora peggio un atto di sciacallaggio politico su un tema grave, ove la Lega è stata sempre presente ed attenta fin dalla campagna elettorale del 2018". Ha dichiarato Antonietta La Porta (sopra), Consigliere della Lega che ha poi aggiunto: "Personalmente ho incontrato i tirocinanti durante la campagna elettorale e dopo, fra i primi temi affrontati del mio mandato, ho sottoposto la questione all'assessore Fioretti il quale si è prontamente attivato presentando in giunta la delibera n. 223 del 29 Aprile 2019. L'avviso invocato dal consigliere Pettinari nella interpellanza per l'assunzione a tempo indeterminato di 616 operatori giudiziari è purtroppo uscito dimenticando l'Abruzzo". "Sarebbe più utile alla causa se Il consigliere Pettinari si rivolgesse al suo collega di partito (ministro della giustizia Bonafede ) - precisa La Porta - e gli chiedesse perché ha escluso l'Abruzzo e di conseguenza i tirocinanti in questione, dall'avviso pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell'8 Ottobre 2019. La Lega così come promesso in campagna elettorale non abbandonerà i tirocinanti, ma siamo convinti che il percorso intrapreso dal 2011 debba essere portato a compimento in tempi brevi dall'attuale governo". "Vada quindi a Roma dal suo Ministro il Consigliere Pettinari e torni con la soluzione del problema - conclude la consigliere Leghista - ci troverà pronti anche ad applaudirlo".