di giuseppantonio

Sosteniamo l’azione promossa dal presidente della Regione, Marco

Marsilio, che ha investito del problema il presidente della Conferenza

delle Regioni, Stefano Bonaccini, governatore dell'Emilia-Romagna, e i

presidenti delle Regioni Marche, Molise e Puglia, per sollecitare un

intervento comune nei confronti del Governo perché venga riconosciuto lo

stato di emergenza grazie al quale procedere al risarcimento di quanti

hanno subito danni nella violenza distruttiva della grandinata del 10

luglio scorso”. Lo afferma il Segretario Regionale dell’UDC, Enrico Di

Giuseppantonio (sopra), tra l’altro sindaco di Fossacesia, uno dei centri più

colpiti della Costa Adriatica dall’eccezionale fenomeno naturale. “Stiamo

parlando di danni ad edifici pubblici e privati, alla viabilità, ad aziende

agricole, colture, attività turistiche, calcolati per 106 milioni in

provincia di Chieti, 114 a Pescara, 1,8 milioni a Teramo, 652 mila euro

nella provincia de L'Aquila – ricorda Di Giuseppantonio -. Dare la

possibilità ai cittadini e alle nostre aziende di risollevarsi o quantomeno

recuperare almeno parte delle spese sostenute per le riparazioni, è

doveroso. Senza contare poi che molti Comuni hanno dovuto provvedere o

dovranno farlo presto, a interventi alle strutture, che richiedono un

notevole impegno economico. L’iniziativa del Presidente Marsilio quindi ci

trova pienamente concordi e siamo convinti che la risposta del Governo

potrà e dovrà essere diversa per non abbandonare soprattutto i sindaci. Un

invito ai parlamentari eletti in Abruzzo a sostenere la richiesta dei

Comuni , della Provincia , delle imprese e di molti cittadini ”.