-
Pubblicato: 10 Gennaio 2020
-
Visite: 393
Nei giorni scorsi il Presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, ha presentato il bilancio della sua gestione, a capo di questi primi dieci mesi, con risultati in “chiaroscuro”, in quanto non ha saputo dare quella svolta politica che i cittadini abruzzesi si aspettavano, considerato anche il largo consenso ottenuto. Al di là del prevedibile parere negativo dell'opposizione, di fatto, le aree dell'Abruzzo che si aspettavano un cambiamento rispetto alla precedente amministrazione regionale, sono rimaste fortemente deluse e la Marsica, a detta di molti sindaci anche di centrodestra, lamenta il totale abbandono da parte del Presidente della regione, che, succube del Sindaco dell'Aquila, Biondi, è stato, insieme con il primo cittadino del capoluogo regionale e con l'assessore Liris, il maggior responsabile della caduta dell'amministrazione comunale di Avezzano. Ieri, 9 gennaio, si è svolta la conferenza stampa del presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, incontro molto deludente sotto ogni aspetto, questo, disertato dal vice presidente vicario Roberto Santangelo e dal consigliere Dino Pepe, nonché dal vice presidente Pettinari. Ciò sembrerebbe in forte contrasto con l'asse Marsilio – Sospiri, di fatto “Pigliatutto” in regione, che ha relegato la Lega ad una vera “comparsa”, malgrado i suoi dieci consiglieri regionali, che rappresentano oltre il 60% della maggioranza e un terzo dell'intero consiglio regionale.