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Pubblicato: 01 Ottobre 2020
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Venerdì 2 ottobre, alle 24,00, scatta il silenzio elettorale: in vista i ballottaggi in Abruzzo, per le città di Chieti ed Avezzano. Nel Capoluogo della Marsica, i due concorrenti per lo scranno cittadino, Tiziano Genovesi e Giovanni Di Pangrazio, fino ad oggi (bisogna darne loro atto) hanno condotto una campagna elettorale abbastanza corretta. C'è da evidenziare, però, che alcuni "trombati" e quindi bocciati, sia in caso di vittoria di Genovesi che di Di Pangrazio, non siederanno in consiglio comunale. In particolare, si tratta di alcuni ex porta borse regionali, che forse, abituati a non fare nulla, si erano eretti a "grandi politici" e per qualcuno è la terza bocciatura, questa. Probabilmente, ciò li ha portati, per il tramite social, a farneticare (forse per la delusione?) e ad offendere chi non la pensa come loro. Ma, per questi, si preannuncia un dopo elezioni probabilmente nelle aule del tribunale, in quanto sembrerebbe che siano in corso diverse querele. E forse sarebbe opportuno, e sarebbe anche ora, che alcuni trovassero un'occupazione. In molti, tra i candidati (in particolare delle liste civiche) aspettano, con ansia, il risultato, per passare all'incasso: dalle promesse ai fatti. Ma ciò sarà molto difficile, sia per alcuni candidati nelle varie liste, che per altri. Inoltre, la lista "Civiltà Italiana" del professor Pierluigi Palmieri, si è dissociata dalla decisione del candidato Del Boccio (di Trasacco), che si sarebbe schierato a sostegno di uno dei due candidati in lizza ad Avezzano.