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Pubblicato: 05 Aprile 2016
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Comunicato Vicecapogruppo D’Incecco su richiesta accesso agli atti per taglio pini in via Regina Margherita
“Abbiamo depositato questa mattina la richiesta di accesso agli atti inerenti il taglio dei pini secolari operato da ieri in via Regina Margherita, all’interno di quelli che in teoria erano stati annunciati solo come lavori di rifacimento dell’asfalto dell’asse stradale e che invece stanno avendo un impatto ambientale ben più importante. Dopo lo stop odierno deciso dalla Sovrintendenza alle Opere pubbliche, vogliamo vedere le carte, le relazioni, vogliamo vedere chi ha certificato la strana pericolosità, contemporanea, di 19 piante, e sulla base di quali valutazioni. Soprattutto avremmo gradito un minimo di trasparenza da parte della giunta Alessandrini, portando magari in Commissione Ambiente o in Commissione Lavori pubblici quelle carte per informare la città prima di vedere in azione ruspe e seghe elettriche che ieri hanno avuto un effetto traumatico sul territorio”. Lo ha annunciato il vicecapogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Vincenzo D’Incecco.
“Ancora una volta i progetti tenuti nascosti dal sindaco Alessandrini continuano a trasformarsi in clamorosi boomerang per la maggioranza di governo - ha osservato il vicecapogruppo D’Incecco -. Nei giorni scorsi il vicesindaco Del Vecchio ha annunciato in pompa magna i lavori di presunta riqualificazione di via Regina Margherita, in realtà il rifacimento del manto stradale completamente dissestato in due anni. Poi abbiamo invece scoperto, dalla pubblicazione di un rendering, che quell’opera avrebbe previsto anche la realizzazione di una pista ciclabile disegnata a terra e delimitata dai birilli per garantire una separazione dall’asse carrabile, e già questo progetto ha sollevato le preoccupazioni di Forza Italia per uno scontato restringimento della strada e per la scarsa compatibilità della pista ciclabile con l’attuale intenso traffico automobilistico ripristinato dallo stesso assessore alla mobilità Del Vecchio. Ieri la sorpresa peggiore: come opera propedeutica al rifacimento dell’asfalto il Comune ha previsto il taglio di ben 19 pini secolari, una mannaia che ovviamente ha suscitato la protesta della città perché parliamo di un’opera che andrà a snaturare l’anima stessa della storica viale dei Pini. Ora, l’assessore Del Vecchio ha affermato che quell’opera è necessaria per la pericolosità di quelle piante, che, a questo punto, sarebbero tutte sul punto di crollare a terra contemporaneamente e per nessuna di esse sarebbe possibile un’opera di semplice messa in sicurezza, come ne sono state fatte a centinaia in passato. E allora è necessario leggere le carte per capire e fare chiarezza: stamane ho depositato la nostra richiesta di accesso agli atti per avere in mano tutti i documenti, dunque le determine dirigenziali, la presunta relazione di un agronomo che, a detta del vicesindaco Del Vecchio, avrebbe certificato la pericolosità delle piante, dunque vogliamo leggere quali rilievi sono stati condotti e con quali strumenti e mezzi, per poi arrivare alle conclusioni di danno irreparabile. Ovviamente avremmo gradito essere informati in anticipo del taglio di quei pini, avremmo gradito che fosse informata la cittadinanza, avremo gradito che il progetto ci venisse presentato e illustrato nella sua interezza in anticipo, rispetto all’apertura del cantiere, nelle relative Commissioni. Come sempre – ha aggiunto il vicecapogruppo D’Incecco – non è accaduto e, a questo punto, riteniamo indispensabile e necessario che il cantiere resti fermo nell’attesa di avere tutte le delucidazioni del caso e avere la piena contezza del progetto”.
Pescara, 05.04.2016
Vicecapogruppo Forza Italia
Comune di Pescara
Vincenzo D’Incecco