Politica

silveri giancarlo 090211 rep 01

ELEZIONI L’AQUILA: SILVERI “RITIRARE LE ORDINANZE

DI SGOMBERO DI ARISCHIA”

  L’AQUILA, 14 APRILE - “Vanno ritirate immediatamente le ordinanze di sgombero della frazione di Arischia: bisogna rendere i cittadini partecipi e interpreti di quello che può essere fatto per ricostruire il tessuto edilizio e quello sociale e non consentire che sussistano oltre la rassegnazione e la disperazione che ho visto oggi e che sono pericolose”.

Lo afferma il candidato sindaco dell’Aquila del movimento civico Riscatto Popolare, Giancarlo Silveri, dopo aver visitato oggi la frazione aquilana di Arischia, prima tappa del suo cammino tra i territori dimenticati negli 8 anni di post-terremoto 2009.

Credo sia necessario, insieme ai residenti, valutare prima di tutto come sarà possibile ricreare un tessuto sociale adeguato, in attesa che poi possa essere finalmente ricostruito tutto il resto”, fa notare.

Vedere una desolazione simile stringe il cuore, rammarica molto la desolazione delle persone e l’abbandono anche dal punto di vista psicologico e sociologico - così commenta alla luce del giro di oggi in cui ha esaminato la situazione e ascoltato le persone - Arischia è stata lasciata sola a se stessa”, accusa Silveri.

Per motivazioni incomprensibili, il Comune non voleva mettere mano agli interventi di recupero della frazione, che ha avuto ulteriore danno dai terremoti degli ultimi mesi, ma con un forte braccio di ferro i cittadini erano riusciti a strappare un qualcosa che ora si è arenato. Da lì dobbiamo ripartire - conclude - perché il centrosinistra ha sgombrato le case e spedito la gente ad ammucchiarsi nei Map e questo non è accettabile”.

iampieri emilio 240111 rep 01

Ieri, ad Avezzano, è stato presentato il "Simbolo della Discordia", "Forza Avezzano", con lo sfondo della bandiera italiana che scopiazza il simbolo di F. I. di Silvio Berlusconi.

Come si ricorderà, questa decisione, nelle settimane scorse, ha suscitato non poche polemiche come, soprattutto, l'incomprensibile... (si fa per dire) decisione del consigliere regionale Emilio Iampieri, supportato in questa assurda circostanza dal coordinatore regionale di F. I., Nazario Pagano, dalla senatrice Paola Pelino e dagli onorevoli Fabrizio Di Stefano e Filippo Piccone che si sono piegati in modo servile, secondo il volere dell'assessore regionale Andrea Gerosolimo, cancellando il partito ad Avezzano. Tutto per sostenere il candidato a sindaco Gabriele De Angelis, di fatto candidato "commissariato" da vari esponenti politici.