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- Pubblicato: 27 Novembre 2015
DISSESTO IDROGEOLOGICO, FEBBO: MAZZOCCA FACCIA TOSTA DIFENDE L’INDIFENDIBILE
PESCARA 27/11/2015 - Il presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo replica alle dichiarazioni di Mario Mazzocca sui fondi destinati agli interventi contro il dissesto idrogeologico: “Mazzocca continua a difendere l’indifendibile, senza ritegno e con una faccia tosta senza precedenti che dimostra ancora una volta la mancanza di argomenti seri e validi. Mente sapendo di mentire perché gli affidamenti fatti dalla Giunta Chiodi erano relativi ai fondi nazionali relativi a ambiente, protezione civile ecc. facilmente rendicontabili. Invece i fondi a cui fa riferimento sono risorse europee relativi al periodo 2007/2008 che portano la firma di Del Turco&Pezzoopane: si preoccupasse piuttosto di come rendicontare in modo puntuale quei fondi alla Commissione europea altrimenti saremo costretti a restituirli.
L’ex assessore, oggi sottosegretario, si ostina in modo patetico a scaricare le responsabilità sul centrodestra ma si convinca una volta per tutte che la brutta figura l’ha fatta lui: i fondi per il dissesto idrogeologico promessi dal suo presidente, sui quali lui stesso aveva garantito, non ci sono e a certificarlo ci sono ben due comunicazioni ufficiali, una del dirigente del servizio e soprattutto una dello stesso D’Alfonso. Di cosa vuole parlare ancora Mazzocca? Piuttosto provi a spiegare agli abruzzesi come mai un uomo di sinistra come lui non si è indignato di fronte al pasticcio nella vicenda del trasporto dei malati oncologici. Pensi piuttosto a farsi sentire e a difendere le categorie più deboli invece di arrampicarsi sugli specchi, negando l’amara evidenza e raccontando favole agli abruzzesi”.
PESCARA 27/11/2015 - Il presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo replica alle dichiarazioni di Mario Mazzocca sui fondi destinati agli interventi contro il dissesto idrogeologico: “Mazzocca continua a difendere l’indifendibile, senza ritegno e con una faccia tosta senza precedenti che dimostra ancora una volta la mancanza di argomenti seri e validi. Mente sapendo di mentire perché gli affidamenti fatti dalla Giunta Chiodi erano relativi ai fondi nazionali relativi a ambiente, protezione civile ecc. facilmente rendicontabili. Invece i fondi a cui fa riferimento sono risorse europee relativi al periodo 2007/2008 che portano la firma di Del Turco&Pezzoopane: si preoccupasse piuttosto di come rendicontare in modo puntuale quei fondi alla Commissione europea altrimenti saremo costretti a restituirli.
L’ex assessore, oggi sottosegretario, si ostina in modo patetico a scaricare le responsabilità sul centrodestra ma si convinca una volta per tutte che la brutta figura l’ha fatta lui: i fondi per il dissesto idrogeologico promessi dal suo presidente, sui quali lui stesso aveva garantito, non ci sono e a certificarlo ci sono ben due comunicazioni ufficiali, una del dirigente del servizio e soprattutto una dello stesso D’Alfonso. Di cosa vuole parlare ancora Mazzocca? Piuttosto provi a spiegare agli abruzzesi come mai un uomo di sinistra come lui non si è indignato di fronte al pasticcio nella vicenda del trasporto dei malati oncologici. Pensi piuttosto a farsi sentire e a difendere le categorie più deboli invece di arrampicarsi sugli specchi, negando l’amara evidenza e raccontando favole agli abruzzesi”.