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Pubblicato: 03 Novembre 2015
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Secondo quanto emerge da un sondaggio promosso da Confesercenti e condotto da SWG sulla flessibilità in uscita, circa un milione di lavoratori anziani (il 49%) accetterebbe di andare in pensione anticipata con un taglio dell’assegno, laddove il target è lo stesso della platea dei dipendenti destinatari del part-time per la pensione inserito nella Legge di Stabilità.
Insomma, il 49% dei pensionandi (960mila persone) sarebbe propenso ad andare in pensione in anticipo accettando un taglio dell’assegno previdenziale, quanto molto dipenda dall’entità della decurtazione. nel dettaglio:
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il 2% sarebbe disposto a ritirarsi in ogni caso,
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il 30% si dichiara disposto ad accettare solo se la riduzione della pensione non supera il 5%,
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il 12% accetterebbe anche una decurtazione fino al 10%
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il 5% sarebbe disposto a subire un taglio dell’assegno fino al 15%.
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il 29% non accetterebbe forme di prepensionamento e solo
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il 20% si dichiara indeciso.
(Da: "Virgilio - Finanza".)