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Pubblicato: 24 Febbraio 2016
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Il cosiddetto "Palazzaccio" di Avezzano, quasi un'istituzione "urbanistica" della città, che si affaccia su piazza Risorgimento, è una struttura il cui ampio cortile è transitato da rumorosi, molesti motorini ad ogni ora del giorno e della notte e a tutte le stagioni. Per di più, il cancello d'ingresso, che doveva essere, già da tempo, chiuso a determinati orari, per il quale era stata promessa, ai residenti che l'avevano chiesta, una sorveglianza maggiore, continuata ed accurata, è a tutt'oggi privo di controlli, con verifiche rimaste delle promesse e della chiusura, neppure un'avvisaglia, negli anni. Peraltro, secondo i residenti, nella zona (tutto il Palazzo è compreso tra via D'Annunzio, via Fontana, via Marconi, via Marruvio), a detta di chi di competenza, dovevano essere installate delle telecamere di sorveglianza. Che, però, oggi, ancora non ci sono.
Giriamo la lagnanza a Chi è preposto.
O. S.
