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Pubblicato: 27 Febbraio 2016
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«È da dicembre 2014» dicono da Flai e Filctem CGIL, che «dopo anni di assoluta indifferenza della Regione Abruzzo, l’assessore Dino Pepe ha deciso di cominciare a lavorare sulla riorganizzazione dei Centri Cotir, Crab e Crivea partendo dalla loro liquidazione e dalla nomina di un collegio di commissari. Adesso, nonostante una serie di comunicazioni pervenute nella giornata di ieri di revoca dell’incontro, si sta svolgendo una riunione tecnica ufficiale tutta interna alla Regione su un ipotetico piano di riordino senza un primo confronto con le organizzazioni sindacali».
