ospedale

Spuntano improvvisi (più che altro durante manifestazioni di piazza o ai piedi dell'ospedale di Avezzano) e si palesano quali attività - prolungamento di questo o quell'ente che, a livello nazionale, sarebbe significativo in merito alla beneficenza o in appoggio a persone disabili o, ancora, in appoggio alla ricerca sulle malattie genetiche. Ma non sono enti specificati, sono men che meno accreditati e, laddove, chi si insedia dietro la famigerata postazione, chiede una firma d'appoggio, spunta un "collega" che domanda, sovente (visto che il senso dell'elargizione sarebbe "nobile"), un'offerta non quantificata. Ma quanto c'è di legale in queste operazioni? Questi soldi (che alla sera costituiranno una bella cifra), a chi vanno? E perché le autorità (comunali e ospedaliere), permettono che questo strano teatro di probabile finta beneficenza, vada avanti?

Molte volte, polizia e carabinieri hanno già applicato dei deterrenti all'allestimento di questi piccoli banchi: poiché sembra che la loro essenza sia di natura truffaldina, si invitano, gli ignari passanti, a non elargire, in questi casi, somme di denaro e a rivolgersi alle autorità di competenza.