municipio avezzano

Ancora polemiche sulla vicenda dell’occupazione abusiva avvenuta in via Mattarella. Dopo le rivendicazioni della famiglia con tre figli a carico di cui due bambine minorenni e che si è ritrovata al suo rientro l’appartamento occupato dai rom che avevano smantellato e sostituito il portone, ora a parlare è la nuova inquilina. Una ragazza avezzanese di etnia rom. Durante un blitz di ieri della Polizia locale si è scoperto che la casa è stata interamente svuotata e i mobili trasferiti nel garage condominiale. “Non c’è più nulla di nostro qui”, ha affermato Gianni Di Marco affacciandosi sull’uscio della sua vecchia casa. “Ho una bambina di 6 mesi e a me la casa serve”, ha spiegato la donna di etnia rom, “a loro non serve perché la famiglia ha già degli appartamenti di proprietà.” Si, ma in una casa che è di proprietà di qualcuno, non è detto che estranei debbano entrare, con tutte le ragioni che può avere la signora rom. Chi è proprietario di un'abitazione, può vivervi oppure no e deve ritrovarla sempre a disposizione, libera. Esistono le chiavi per chiudere un appartamento. Entrarvi di forza, violare un domicilio, significa rubare, appropriarsi di una casa d'altri, che si abbia bisogno o no.