Cronaca

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ORTONA: “SOTTRAE 160MILA EURO AI RISPARMIATORI”: NEI GUAI FALSA CONSULENTE

– Il Comando Provinciale della finanza di Chieti, dopo un’accurata attività info-investigativa, ha identificato una donna ortonese di 56 anni che,
spacciandosi per consulente finanziaria, ha raccolto oltre 160mila euro promettendo investimenti altamente redditizi all’estero. La donna, approfittando
della fiducia dei propri clienti, per lo più residenti in provincia di Chieti, li induceva a investire in progetti all’estero, rivelatisi successivamente
inesistenti (presentati sotto forma di piani di accumulo, finanziamenti, prestito, ecc.),promettendo rendimenti irrealistici fino al 2000%.Il denaro
raccolto, con lo scopo di occultarne la provenienza illecita, invece di essere investito come promesso, veniva trasferito attraverso il circuito Money
Transfer mediante numerose rimesse di denaro verso il Senegal.

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AVEZZANO: LFOUNDRY - STOP AI LICENZIAMENTI??

- Nella mattinata di oggi, si è tenuto un importante incontro tra l’azienda LFoundry e le organizzazioni sindacali, proseguito anche nel pomeriggio.
Durante le sessioni di lavoro, le parti hanno raccolto e annotato le problematiche emerse nei precedenti incontri. Dopo l’annuncio al Ministero del piano
industriale, l’azienda ha mostrato un primo segnale di apertura, dichiarandosi pronta al dialogo e manifestando l’intenzione di accantonare i licenziamenti,
come più volte richiesto dalle rappresentanze sindacali nelle diverse sedi e incontri.

carabinieri tre

AVEZZANO: IN 2 NEI GUAI

– Due avezzanesi dovranno comparire davanti al giudice del tribunale di Rimini, per rispondere di minacce aggravate dall’uso di un coltello. I fatti
risalgono al luglio 2023. Secondo l’accusa, i due, un 25 e un 36enne, durante una vacanza a Cattolica, insieme ad un 40enne residente nella provincia di
Monza, avrebbero minacciato di morte un turista all’esterno di una discoteca.Uno di loro avrebbe, poi, estratto dalle tasche un coltello agitandolo più
volte nella zona del volto e del torace del malcapitato. L’uomo ha denunciato quanto accaduto alla locale stazione dei carabinieri. Il giudice ha fissato
l’udienza predibattimentale per il prossimo 3 dicembre.