Cronaca

trattore

CELANO: PROTESTA CON I TRATTORI

- Prosegue e si allarga in Abruzzo la protesta di agricoltori,viticoltori e allevatori contro le politiche agricole dell'Europa,contro la carne coltivata,
le farine d'insetti, l'aumento delle tasse,le accise sul gasolio, la svendita dei terreni. Dopo i 300,che con trattori e mezzi agricoli,sono in sit-in a
Pescara negli spazi dell'ex Cofa (mercato ortofrutticolo) e intendono rimanerci almeno altri 2 giorni per far sentire la loro voce,scendono in strada gli
agricoltori del Fucino che, alle 8,30 di stamani, hanno portato i trattori nei pressi del casello autostradale di Celano.

fara san martino

FARA SAN MARTINO: PATTEGGIAMENTO

- Ha patteggiato sei mesi per lesioni personali aggravate Domenico Cocco, 90 anni di Fara San Martino che due anni fa, la notte del 9 ottobre 2021,
svegliato da un’esplosione che fece tremare tutto il paese, imbracciò un fucile clb 12 e, dal balcone, fece fuoco contro l’auto dei banditi che avevano
appena fatto saltare in aria il bancomat della Bper, al piano terra del suo palazzo. I colpi andarono a segno ferendo uno dei malviventi, Carlo Grossi,
33 anni della provincia di Foggia che, colpito a un fianco, venne scaricato dai complici al pronto soccorso di Vasto dove venne sottoposto a un
intervento chirurgico. Per il giudice dell’udienza preliminare non si trattò di legittima difesa come sostenuto dal P.M. Marika Ponziani che, aveva chiesto
l’archiviazione per Domenico Cocco. Per il gup Andrea Di Berardino invece, l’anziano si assunse un rischio consapevole esplodendo due colpi di fucile,
cosa che non giustifica la legittima difesa. Ieri, la vicenda giudiziaria si è conclusa con il patteggiamento.

polizia 113

PESCARA: LITE TRA VICINI DI CASA

- L’erba del vicino è sempre più verde, ma in questo caso era anche troppo profumata. Tanto che, alla fine lui, il vicino, si è beccato una segnalazione
alla prefettura per uso di stupefacenti. A creare il problema, una lite, che si stava facendo molto seria, tanto da richiedere l’intervento della polizia.
Due uomini, vicini di casa, hanno iniziato una discussione per ragioni banali: il confronto si è fatto via via più pesante, e si è temuto lo scontro
fisico. Così è arrivata una telefonata al 113 che ha mandato nell'abitazione, in zona Colli, una pattuglia della squadra volante. Quando gli agenti sono
arrivati i due stavano ancora litigando. Uno accusava l’altro di averlo minacciato, così gli agenti lo hanno accompagnato nel suo nel suo alloggio per
ascoltarlo con calma. Nel corso della conversazione si sono però resi conto che nell’abitazione c’era un odore strano, molto forte, e inequivocabile.
Quindi, fine della chiacchierata sulla lite e via alla perquisizione. Lui, un 30enne, aveva infatti nascosto dietro un elettrodomestico marijuana e
hashish, violazione per la quale è stato segnalato alla prefettura.