TORNIMPARTE: ESPLODE BOMBOLA GPL

- Tragedia sfiorata tra le abitazioni nella frazione di Rocca Santo Stefano di Tornimparte dove, è esplosa una bombola di Gpl che ha distrutto
un muro e una tettoia, e provocato l’incendio di un cumulo di legna. Solo tanta paura quindi, per un incidente che poteva avere conseguenze ben
più gravi per cose e persone. L’allarme è scattato intorno alle 9 in via Valle Fracida.A lanciarlo sono stati gli stessi proprietari della
villetta. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, arrivati dall’Aquila che, prima hanno provveduto a spegnere il principio di incendio
tra la legna e subito dopo a mettere in sicurezza l’area.Fortissima l’onda d’urto, in grado di far crollare un muro di confine. Illesi i
proprietari, che per fortuna si trovavano dall’altra parte della casa.

CHIETI: POTEVA ESSERE UNA TRAGEDIA 

- «È andata bene, poteva succedere un disastro senza che nessuno se ne rendesse conto» ha detto uno dei soccorritori ad operazioni di
spegnimento concluse: mai come questa volta l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha scongiurato che l’incendio di sabato sera sul
terrazzino di un appartamento con mansarda al settimo piano del palazzo al civico 83 di via Salomone a Chieti potesse avere conseguenze
drammatiche. E invece, per fortuna, non ci sono stati danni alle persone. Un incendio di fatto provocato da una fontana pirotecnica, le cui
scintille avrebbero dovuto far da cornice alla più classica delle serate in famiglia nel periodo prenatalizio. E invece quelle scintille
sono finite sulle mattonelle di plastica che lastricavano il terrazzino, che si sono trasformate in un combustibile micidiale.