Come segnala il "Centro Giuridico del Cittadino" di Avezzano, presieduto da Augusto Di Bastiano (nella foto), "l’incendio di questi giorni di Capistrello deve farci riflettere su come sia organizzata la regione Abruzzo e su come porre rimedio ad eventuali carenze". Infatti, l'Ente, insieme con altre cinque regioni non ha alcun mezzo aereo per intervenire in caso di incendi boschivi impegnativi . La denuncia del capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, invita tutti "a essere ancora più attenti e pronti" dopo che Basilicata, Molise, Abruzzo, Marche e Umbria hanno dichiarato di non avere a disposizione alcun mezzo aereo per intervenire in caso di roghi particolarmente impegnativi, a cui la Marsica non è nuova.

Su questo argomento, il 20 giugno, è intervenuto in modo fermo il FORUM H2O scrivendo, testualmente: «Incendi, la Regione Abruzzo rimane a terra», e poi, «In una tale situazione riteniamo deprimente che la Regione rivendichi l'apertura delle buste per la fondovalle Sangro, 5,5 km di superstrada, al modico costo di 36 milioni di euro al km., quando per opere del genere, basterebbero 6 milioni al km.» Insomma, la comunità abruzzese, alla luce delle vere priorità che vanno dalle bonifiche alla messa in sicurezza di scuole ed ospedali, ha il diritto di sapere perché ci troviamo in questa condizione.

Un messaggio minaccioso inviato su internet da Luigi Antidormi, 33enne di Celano, accusato della morte per investimento del 15enne Marco Zaurrini. Era stato spedito alla cugina della vittima e ciò aveva fatto aprire a suo carico un nuovo fascicolo, che si va ad accumulare a numerosi altri. Ora il celanese è stato assolto.

Antidormi aveva inviato minacce a Maria Paola Zaurrini, congiunta di Marco e ciò ha gettato nello sconforto un’intera famiglia che ha poi denunciato il fatto ai carabinieri.