Cronaca

ospedale

Morte sospetta all’ospedale di Avezzano. Si tratta di una donna che alla fine è stata sottoposta ad autopsia su richiesta della famiglia che chiede chiarezza sull’accaduto. Tutto è cominciato con la programmazione di un semplice intervento chirurgico: poi la donna è tornata a casa per Natale, dopo le feste si è sentita male ed è tornata di nuovo in ospedale, fino a quando, tre giorni dopo, non è sopraggiunta la morte. Si tratta di una 70enne, di Arpino, deceduta a Capodanno al nosocomio avezzanese. I familiari vogliono capire che cosa sia realmente accaduto e per quale motivo la donna sia morta nonostante l’intervento fosse andato bene. Così si sono rivolti a un legale.

municipioavezzano

Il Comune di Avezzano stanzia 146mila euro per la potatura degli alberi. Non è ancora stato pubblicato il bando per la cura del verde pubblico. E’ ormai un anno che, chiuso l’appalto con la società che per anni ha gestito il settore, il Comune di Avezzano affida degli incarichi per mantenere il verde pubblico in modo decoroso.

Il nuovo appalto bandito è di 146.948,65 euro. I fondi stanziati serviranno per potare gli alberi a rischio alla luce anche dei vari crolli avvenuti in estate. Potranno presentare la propria offerta i possessori delle certificazione ISO 9001 e ISO 14001 potranno applicare le riduzioni previste del 50% e del 20%.

lago fucino

Giovedì 5 gennaio, la pagina della Marsica del quotidiano "Il Centro", la cui diffusione, ormai, nel Comprensorio è ridotta ai minimi termini, si è interessata, ancora una volta (non si capisce il perché, comunque la cosa fa molto piacere), della realizzazione del documentario "Il Prosciugamento del Lago del Fucino", articolo a firma di Roberto Raschiatore. Il pezzo era incentrato sulla chiusura del contenzioso con il comune di Avezzano, con la "Digital Comunication", della famiglia Gentile, proprietaria dell'emittente "Telesirio", il cui affidamento risale all'amministrazione Floris. L'articolo inizia con "costerà 36.660 euro, alla collettività avezzanese", il documentario di cui sopra, che, per l'esattezza, si intitola: "Storia di un Lago". Il legale rappresentante della "Digital", che è anche tra le ditte accreditate come fornitore RAI, fa presente, all'estensore dell'articolo, che tutte le somme spese dal comune sono a carico della collettività, anche quelle per (solo per citare alcuni esempi), l'affidamento ad alcune associazioni di cui faceva parte Domenico Ranieri come "I Sentieri del Gusto" e ciò per alcune decine di migliaia di euro, o anche a Luca Di Nicola, per l'organizzazione del "Festival di Avezzano" o altre iniziative similari. Inoltre, e questo solo a titolo informativo, il documentario, peraltro di grande un interesse storico – culturale, diretto principalmente alle scuole, è costato solo 30 mila Euro e non 36 mila; la proprietà è di Giuliano Gentile e Cristina Gentile e non della "Famiglia Gentile", che è composta, ad Avezzano, da tantissime persone. Così, come la storica emittente "Telesirio", nata circa 40 anni fa, costituita da un gruppo di imprenditori avezzanesi, che è stata anche proprietaria di "Telemarsica", di "Teleabruzzo" (AQ), "Sole Tv" di Pescara, "Canale 31" di Cassino.