Cronaca

avezzano ospedale

CELANO:GRAVE LITE IN FAMIGLIA

– Per questioni patrimoniali scoppia un litigio e lo zio colpisce il nipote con un bastone: è accaduto a Celano. Il 34enne si era recato insieme a suo padre,
alla compagna e al nuovo affittuario in un appartamento di loro proprietà ubicato in un’unità abitativa in cui vivono anche gli zii. Con questi, stando alla
denuncia, c’è però una situazione preoccupante dovuta al fatto che gli impediscono di affittare l’appartamento e anche l’accesso. Sono volate parole grosse,
fino a quando i protagonisti sono passati alle vie di fatto. Lo zio, ad un certo punto, ha afferrato un bastone in legno, e si è scagliato contro il nipote.
Ha afferrato il 34enne da dietro le spalle, lo ha spintonato e, mentre questi era a terra, gli ha dato un calcio tra il collo e la parte sinistra del viso.
Poi, lo ha colpito alla schiena con un pezzo di legno, mentre gridava di volerlo uccidere. Anche la compagna del 34enne, che riprendeva la scena con il suo
telefono, è stata insultata, minacciata e aggredita con calci e pugni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. La coppia è stata poi trasportata in ospedale
con un’ambulanza del 118.

 

ALBA ADRIATICA: TRAGICO INCIDENTE

– Un tragico incidente si è verificato questa mattina, intorno alle 06:30, sulla S.S. 16 Adriatica, nel Comune di Alba Adriatica: è morto un motociclista
di 66 anni.L’uomo, residente a San Ginesio, in provincia di Macerata, stava percorrendo la strada in direzione nord quando, per cause ancora in fase di
accertamento, si è scontrato con un camion addetto alla raccolta dei rifiuti.L’impatto è stato violentissimo e non ha lasciato scampo al 66enne, deceduto
sul colpo. Sul luogo dell’incidente, i soccorritori del 118 e i Carabinieri di Alba Adriatica.I Vigili del fuoco del Distaccamento di Nereto giunti
prontamente sul posto,hanno dovuto utilizzare i cuscini pneumatici sollevatori per estrarre l’uomo dalla morsa del mezzo pesante. A causa dell’incidente,
la statale 16 è rimasta chiusa al traffico veicolare per diverse ore.

discarica abusiva

L’AQUILA: 4 DISCARICHE ABUSIVE ANCHE CON RIFIUTI PERICOLOSI

– Quintali di rifiuti (anche pericolosi) abbandonati in 4 siti da persone indisciplinate che ignorano il concetto della salvaguardia ambientale: ora il
costo per la rimozione è di 60mila euro che peseranno su Asm e, quindi sugli aquilani. Lo si arguisce da una determina municipale.L’ Asm (Azienda servizi
municipalizzati), infatti, ha rimesso al Comune dell’Aquila un preventivo di spesa per il servizio di “raccolta, cernita, trasporto e smaltimento
rifiuti abbandonati, in località “La Cona” e in località Bazzano” di 28.000,00 euro, oltre IVA (10%) di 2.800,00 euro, per complessivi 30.800,00 euro; poi
con successiva nota, la società ha integrato il preventivo in questione, essendo stati accertati, dalle autorità,2 ulteriori abbandoni di rifiuti anche
pericolosi, su altrettante aree pubbliche (a Roio Piano – ed in località Pile), risultando l’importo aggiornato in 55.000,00 euro, oltre IVA (10%), per
complessivi 60mila euro .