Cronaca

francavilla spiaggia

FRANCAVILLA AL MARE: INCIDENTE IN SPIAGGIA

- Un momento di distrazione e poi le grida della bambina che hanno fatto gelare il sangue a tutti. Sono stati momenti di grande paura e concitazione
quelli di ieri mattina al Lido Mambo, nella zona sud di Francavilla al Mare, per una bambina di due anni finita sotto i cingoli del trattorino per
la vendita delle granite. L'incidente è successo intorno alle 10,30, in una spiaggia affollatissima per l'ultima domenica di agosto. Sulle cause,
in circostanze del genere, c'è poco da spiegare: vuoi perché la piccola è forse sfuggita un attimo al controllo dei genitori, vuoi perché il ragazzo
che spingeva il trattorino può essersi distratto a sua volta, si è rischiato il peggio e solo per miracolo si è evitata una tragedia.

migranti barcone

AVEZZANO: MIGRANTI SPOSTATI

- Non c’è stato neppure bisogno dell’ordinanza comunale per allontanare i circa 40 migranti che da alcune settimane occupavano l’ex hotel Salviano.
I giovani, tutti minorenni, hanno lasciato Avezzano nella notte tra venerdì e sabato. Il provvedimento di sgombero era atteso per oggi, dopo che il
primo cittadino aveva ottenuto il via libera dal prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco. Nella mattinata di ieri però la sorpresa: i migranti se ne
erano andati alcune ore prima,diretti in una destinazione ancora top secret. La struttura è gestita da una fondazione che si occupa di
accoglienza. Il caso era esploso alla luce di diversi episodi di criminalità in cui i giovani, molti dei quali con precedenti penali,si erano resi
protagonisti.

 

TORNARECCIO: GRAVE INCIDENTE SUL LAVORO

- Un tubo di ferro improvvisamente si stacca e colpisce in testa Mattia Finocchio, 34 anni di Tornareccio, che ora lotta tra per la vita nel reparto
di terapia intensiva dell’ospedale civile di Pescara.È l’ennesimo incidente sul lavoro, avvenuto in uno stabilimento di Mozzagrogna
a tenere in apprensione una famiglia e una comunità intera, questa volta quella di Tornareccio.Mattia, elettricista e dipendente della ditta
Elettromeccanica Val di Sangro, era al lavoro a Mozzagrogna, impegnato nel cablaggio della rete elettrica. Finito l’intervento di sua competenza,
prima di andare via il 34enne sarebbe tornato indietro nella stanza appena lasciata, per controllare se avesse ripreso tutti gli attrezzi. Una
circostanza che però  gli è stata fatale.