Cronaca

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Discarica Santa Lucia di Atri, Mercante: “Troppi dubbi nascosti sotto una montagna di rifiuti”.

L’Aquila, 16.11.2015 – Con un’interrogazione diretta al Sottosegretario delegato all’Ambiente, Mario Mazzocca, il Consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, ha voluto mettere in luce la complessa vicenda della vecchia discarica consortile di Atri  e del nuovo sito affidato alla gestione del Consorzio Piomba-Fino.

La discarica di Santa Lucia – ha spiegato Mercante – è stata realizzata in maniera alquanto rudimentale agli inizi degli anni ’80 su di un terreno caratterizzato dalla presenza di calanchi e, quindi, sottoposto a vincolo paesaggistico oltre che fragile dal punto di vista geomorfologico. Per molti anni la discarica, interessata da frane ed incendi proprio per l’inidoneità del sito, ha accolto in maniera indiscriminata rifiuti provenienti anche da altre province finendo con l’essere annoverata tra i siti inquinati della Regione Abruzzo. Nonostante tale situazione di criticità e nonostante non si sia ancora provveduto alla messa in sicurezza dell’area, tutto è pronto per l’apertura, di una nuova discarica nelle immediate vicinanze del vecchio sito, autorizzata dalla Regione Abruzzo nel 2009 e destinata ad accogliere i rifiuti degli otto Comuni aderenti al Consorzio Piomba-Fino.

Molti i dubbi che circondano tale vicenda - ha continuato Mercante - a dispetto delle rassicuranti affermazioni di D’Alfonso sul nuovo sito. Nella interrogazione ho voluto mettere in evidenza tutte quelle problematiche che attendono ancora una risposta: dal mancato rispetto delle disposizioni della Regione sulla bonifica e messa in sicurezza della vecchia discarica, dalla conseguente produzione di grandi quantità di percolato alla emissione di biogas, vapori ed altre sostanze inquinanti, dall’osservanza o meno delle prescrizioni sul conferimento dei rifiuti che sembrerebbero provenire dall’impianto del Cirsu, dalla opportunità di realizzare una nuova discarica su un terreno inadeguato sottoposto, per giunta, a vincoli paesaggistici, fino alla verifica dell’osservanza, da parte del nuovo gestore, dei requisiti previsti nell’AIA, tra cui quelli relativi ai verbali di collaudo, alle garanzie finanziarie, all’autorizzazione per l’esercizio dell’impianto mobile di trattamento dei rifiuti urbani. Senza considerare, poi, il danno economico, dato che gli ingenti costi per lo smaltimento del percolato e la bonifica dell’area saranno destinati a gravare sulle tasche degli atriani per moltissimi anni.

Un insieme di aspetti – ha concluso Mercante – sui quali ancora non si è fatta luce e che meritano, invece, di essere chiariti al più presto, prima che la realizzazione di una nuova discarica possa arrecare altri danni al territorio e ai cittadini di Atri e dei comuni limitrofi”.

Il Consigliere regionale M5S

Riccardo Mercante

giannidipangrazio

Lungo le strade della città di Avezzano luci spente e fiaccole accese in ricordo delle vittime della strage di Parigi e di tutte le morti del terrorismo nel mondo. Oggi alle ore 17:30 dal Municipio di Avezzano è partito il corteo delle fasce tricolori dei tanti sindaci della provincia dell’Aquila che hanno risposto positivamente all’invito dell’Amministrazione comunale di Avezzano. Hanno aderito il Vescovo dei Marsi, Mons. Pietro Santoro e numerose autorità civili, il mondo dell’associazionismo, della scuola e tanti cittadini. La fiaccolata è proseguita lungo via Marconi per concludersi in piazza Risorgimento. “Un grido silente per dire basta alle ferite dell’umanità" – ha dichiarato il sindaco Giovanni Di Pangrazio (nella foto).

giulianova paese interno 100313 rep 04Il 19 novembre alle ore 19 l'incontro con il governatore al Kursaal per gli argini dei fiumi Salinello e Tordino.

Il governatore Luciano D'Alfonso sarà a Giulianova il 19 novembre prossimo, al Kursaal alle ore 19, per prendere parte, come richiesto dal sindaco Francesco Mastromauro, all'assemblea pubblica sulla questione degli argini fluviali del Salinello e del Tordino organizzata insieme con il Comitato Cittadino “Fiumi Tordino e Salinello” presieduto da Antonio Maiorani.

Dovrà essere, e davvero auspico che sia”, dichiara il sindaco, “un incontro fruttuoso sulla questione. Al governatore, che ringrazio per aver accolto il mio invito, ho infatti chiesto espressamente di esporre il cronoprogramma aggiornato relativo agli interventi già avviati, ma non ancora terminati, sul fiume Salinello nonché a quelli promessi, ma al momento non cantierati, sul Tordino. E a proposito dei fiumi”, prosegue Mastromauro, “anticipo che il 23 novembre vi sarà un incontro in Comune con il direttore generale dell'ARTA Mario Amicone, incontro al quale naturalmente inviterò gli operatori turistici tramite la specifica Consulta, per un confronto congiunto su un'altra questione di grande importanza, cioè le analisi delle acque e lo stato di salute dei corsi fluviali. E' ormai un dato acquisito, infatti, che la balneabilità è strettamente connessa al maggiore o minore inquinamento dei fiumi. Solo tramite il controllo penetrante a monte dei corsi fluviali, e mediante azioni decise contro chi inquina, è possibile evitare che le località litoranee paghino in termini di non balneabilità”.