Cronaca

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VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA ALL'AQUILA

Il Presidente della della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato all'Aquila per la sua prima visita nel capoluogo e nella regione alle 10,30 e ha visitato la Casa dello studente, deponendo una corona di fiori al monumento in ricordo delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009. "Questi ricordi non passeranno mai li porterete sempre con voi", le parole del presidente alle due ragazze sopravvissute al crollo della casa dello Studente, Cinzia Di Bernardo e Roberta Barcellona.Grande la partecipazione delle associazioni che radunano i familiari delle vittime come il Comitato vittime Casa dello Studente e l'associazione delle vittime universitarie.Dopo la deposizione della corona, il presidente si è trattenuto a parlare con i parenti delle vittime.
Ad attendere Mattarella il vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso e il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente.
"Non si può morire perché si costruisce male. Quindi prima di pensare al Ponte sullo Stretto chi di dovere si ricordi che c'è un intero territorio da mettere  in sicurezza, specie quello sismico", ha detto il primo cittadino, a margine della deposizione della corona di fiori da parte del capo dello Stato.
Molteplici gli appuntamenti della lunga giornata, che AbruzzoWeb seguirà minuto per minuto con una diretta dei fatti e delle immagini più significative.
Dopo la casa dello studente, Mattarella si è recato nell' Aula Magna del polo universitario di Coppito per la cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico dell'ateneo aquilano.
Ad accoglierlo la rettrice Paola Inverardi.
Alle ore 12.15 sarà in visita alla frazione di Onna,successivamente, alle 16 in Via XX Settembre per l' inaugurazione sede ristrutturata uffici giudiziari.

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I principali appuntamenti di Luciano D’Alfonso lunedì 16 novembre:

- ore 10:30 a L’AQUILA, in via XX settembre, il corteo presidenziale giunge alla casa dello studente dove il Presidente della Repubblica viene accolto dal Presidente della Regione Abruzzo, dal Sindaco e dal Prefetto di L'Aquila.

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I CITTADINI DI BORGO OTTOMILA

MERITANO UN AMBIENTE SANO, SICURO E VIVIBILE

In occasione dell'ultimo Consiglio Comunale il Gruppo Consiliare "Celano Città Viva", attraverso il suo capogruppo Evelina Torrelli, ha contestato il programma di mandato presentato dalla maggioranza sia per la sua genericità, riguardo agli interventi e le opere che si intendono realizzare e alle coperture finanziarie, sia perché nulla prevede per i quartieri e per i borghi. In particolare per Borgo Ottomila i cui residenti, riuniti in Comitato, hanno ripetutamente sollecitato l’amministrazione comunale per interventi urgenti, non più derogabili così come riportato anche sugli organi di stampa. Durante la seduta del Consiglio abbiamo chiesto quindi che fosse espressamente inserito nella programmazione anche uno specifico punto relativo alle problematiche che attanagliano il Borgo, che vanno dal degrado urbanistico, ambientale, alla sicurezza, ai trasporti, alle infrastrutture etc. Ma soprattutto abbiamo chiesto di focalizzare l’attenzione sulla risoluzione della questione atavica dell’acquisizione al patrimonio comunale dell’intera aerea di Borgo 8000 (comprendente i fabbricati, i terreni e le strade), oggi di proprietà ARSSA: una vicenda mai seriamente affrontata che si trascina da decenni. È dall’anno 2000, con la legge regionale n° 91, che l’ARSSA è stata autorizzata a cedere gratuitamente al Comune di Celano l’intera area di “Borgo Ottomila” ma gli amministratori hanno sempre evitato di definire la questione. La formalizzazione di detto "passaggio" è imprescindibile ed urgente anche al fine di affrontare poi il problema degli immobili, ai quali i cittadini hanno apportato negli anni consistenti migliorie. Soltanto risolvendo a monte il problema si possono finalmente promuovere i necessari interventi volti ad “un capillare intervento di risanamento” di Borgo Ottomila, come prevede la legge regionale, ad una necessaria ed urgente riqualificazione urbana dello stesso, a ridare dignità a coloro che vi abitano, a farli tornare alla pari con gli altri “celanesi”, superando lo stato di isolamento e di abbandoino a cui sono stati costretti negli ultimi anni. La nostra proposta è stata recepita dalla maggioranza con l’inserimento di un emendamento nel programma di mandato. Ora l’amministrazione mantenga l’impegno preso in Consiglio comunale e si attivi immediatamente per costituire un tavolo tecnico, a cui da subito diamo la disponibilità a partecipare con proposte serie. Non ci sono più scuse per affrontare concretamente e risolvere la questione di Borgo Ottomila.

 Celano 14 novembre 2015