Cronaca

lanciano due

LANCIANO: DISCOTECA FUORI NORMA

- Lavoratori in nero, alcolici venduti a minorenni, uscite di sicurezza carenti, estintori assenti e tracce di stupefacenti. Per tutti questi motivi la
questura ha disposto la sospensione dell'attività di una discoteca di Lanciano dove al momento dell'ispezione si trovavano oltre 300 clienti. E' il locale
davanti al quale nei giorni scorsi una donna era stata aggredita e dove, nel corso dei controlli, un minorenne si è sentito male perché aveva bevuto troppo
ed è stato trasportato al Pronto soccorso.Oltre alla discoteca, è stata controllata un'altra attività commerciale. Alle fine sono state inflitte sanzioni
amministrative per per un ammontare complessivo di circa 40mila euro.

pescara tribunale

PESCARA: TRAFFICO DI DROGA,CONDANNE

- Tre condanne con il rito abbreviato, un patteggiamento e 5 rinvii a giudizio. Si chiude così, davanti al gup Mariacarla Sacco,l’inchiesta denominata
operazione “Godzilla” condotta dai carabinieri,che nel novembre del 2023 portò a una serie di arresti per un consistente traffico di droga e non solo.
Claudio Mastramico e suo figlio Antonio, sono i due principali imputati e anche quelli che hanno scelto la strada del rito abbreviato: il primo è stato
condannato a 8 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione e al pagamento di 45mila euro di multa; il secondo a 4 anni e 8 mesi e 20 mila euro di multa.Rito
abbreviato anche per Morris Guarnieri al quale sono stati inflitti 3 anni e 4 mesi di reclusione e 18 mila euro di multa, mentre il patteggiamento riguarda
Angelo Serafini: 2 anni e 2 mesi. Tutti gli altri coimputati, sono stati rinviati a giudizio con processo fissato al 28 gennaio prossimo.

PESCOCOSTANZO:TRAGICA CADUTA

- Comunità dell’Alto Sangro in lutto per la morte accidentale di Franco Romito, 73enne consigliere comunale di Rivisondoli e membro del Collegio dei maestri
di sci. Il corpo senza vita è stato trovato da alcuni passanti all’esterno dell'abitazione di Pescocostanzo. Sono arrivati i soccorritori del 118 e i
carabinieri della locale Stazione ma,per Romito, però, non c’era più nulla da fare.Stando a quanto riferito dalla compagna agli inquirenti,l'uomo era uscito
di casa per raccogliere un lenzuolo caduto dal balcone. Si era quindi arrampicato su un muro di cemento alto tre metri per poi perdere l’equilibrio e cadere
rovinosamente giù. Trauma cranico secondo la prima ricognizione cadaverica.