Cronaca

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L’AQUILA: OMICIDIO CROX ,ATTESA PER OGGI LA SENTENZA DAL TRIBUNALE DEI MINORI DELL’AQUILA

- E’ attesa per oggi, al tribunale dei minori dell’Aquila, la sentenza del processo con rito abbreviato a carico dei due minori chiamati a rispondere della morte di Christopher Thomas Luciani, il 16enne di Rosciano ucciso con 25 coltellate il pomeriggio del 23 giugno 2024 nel parco Baden Powell, a Pescara. Il movente sarebbe riconducibile a un piccolo debito di droga di 250 euro. Il primo aggressore avrebbe inferto 10 coltellate alla schiena della vittima, passando poi il coltello all’amico, che avrebbe continuato con altre 15 coltellate. Dopo l’omicidio, i due ragazzi sarebbero andati al mare a fare il bagno. Agli imputati la procura contesta l’aggravante della crudeltà e la premeditazione, con uno dei ragazzi che avrebbe portato sul luogo un coltello – quello usato per uccidere il ragazzo – e una pistola, sottratta dalla cassaforte del padre, carabiniere. Il coltello non è mai stato ritrovato.

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PESCARA: ARRESTATO 58ENNE

- I Carabinieri del N.O.R. di Pescara, impegnati in servizi antidroga, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno fermato, nei pressi dell’ex Aurum, un 58enne che alla vista dei militari ha provato subito a scappare e che sembrava cercasse di disfarsi di qualcosa. Fermato, sin da subito, alla richiesta di esibire i propri documenti l’uomo è apparso piuttosto nervoso. A questo punto, considerato il comportamento ambiguo, i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione personale, trovandogli circa 12 gr. di cocaina. La perquisizione è poi proseguita nell’abitazione dell’uomo dove, nascosti all’interno di un mobile c’erano ulteriori 320 gr. della stessa sostanza. Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato tratto in arresto ed associato alla locale Casa Circondariale.

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AVEZZANO: E' ALLARME SICUREZZA??

- La situazione della sicurezza ad Avezzano, sta ormai raggiungendo livelli preoccupanti, con segnalazioni sempre più frequenti di episodi di bullismo, richieste di “pizzo” da parte di baby gang e furti che sembrano ormai essere all’ordine del giorno. L’area della stazione ferroviaria e la centralissima piazza Risorgimento sono diventate zone particolarmente critiche. Una madre ha recentemente lanciato un appello pubblico ai genitori segnalando la presenza di giovani tra i 14 e 15 anni che intimidiscono e attuano comportamenti di bullismo verso ragazzi più piccoli nell’area di piazza Risorgimento, arrivando a proporre la formazione di “squadre” di genitori per monitorare la situazione.