ALBA ADRIATICA: RAPINATORE TRADITO DA COLLANA

- Era circa mezzanotte e mezza dello scorso 27 luglio quando, un uomo con un cappellino bianco e con il volto parzialmente travisato con un
foulard, con una grossa chiave inglese, ha fatto irruzione all'interno di una sala giochi sul lungomare di Alba Adriatica. In quel momento nel
locale, oltre ad alcuni avventori, erano presenti due giovani commesse. Il malvivente, dopo aver minacciato una delle due con la chiave inglese, si
è fatto consegnare l'incasso della serata, pari a circa 3.700 Euro. Dopo la rapina il malvivente si era allontanato a piedi, facendo perdere le sue
tracce. Da quel momento sono iniziate le indagini dei militari di Alba Adriatica. Dopo aver raccolto le testimonianze delle due commesse, sono state
acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza della sala scommesse, grazie alle quali è stato possibile ricostruire con maggiore
precisione la dinamica della rapina e la fisionomia del responsabile. Gli inquirenti sono risaliti all'indagato grazie ad alcuni tatuaggi impressi
sulle mani ed al fatto che lo stesso indossava una particolarissima collana realizzata con delle conchiglie. Il Gip ha quindi emesso a carico del
presunto autore della rapina, ordinanza di custodia cautelare in carcere.

ABRUZZO: PESCARA CAPITALE DELLA COCAINA

- Uno studio nazionale regala a Pescara un singolare primato: è tra le città dove si consuma maggior cocaina. I valori più elevati
del consumo di coca,si legge nello studio, "maggiori di 20 dosi al giorno ogni 1.000 abitanti, a Pescara, Montichiari, Venezia, Fidenza, Roma,
Bologna, Merano, mentre i consumi più bassi, compresi tra 1 e 4 dosi al giorno per 1.000 abitanti,si rilevano a Belluno e Palermo".I ricercatori
hanno analizzato le acque reflue per rivelare il consumo di droghe d’abuso in Italia nel biennio 2020-2022.