Cronaca

tagliacozzo carabinieri 120412 rep 04

TAGLIACOZZO: VIOLENTA RISSA IN STRADA

- Una violenta rissa in strada con 7 persone ferite di cui una ricoverata in prognosi riservata a causa di lesioni da arma da taglio. È il bilancio di una serata di violenza avvenuta durante la notte, tra domenica e lunedì, nel rione Giorgina a Tagliacozzo. Le persone coinvolte gia'sono state tutte identificate dai carabinieri.Si tratta di 7 persone di nazionalità egiziana, tutte residenti da tempo in città. L’episodio di violenza, a seguito di una discussione riguardante l’affitto di un immobile nella zona di cui le persone coinvolte, sarebbero in società e lo condividevano.

carabinieri tre

L’AQUILA: BULLISMO, 6 ARRESTI IN CASA D’ACCOGLIENZA

– Questa mattina, personale della Squadra Volanti e della Squadra Mobile di L’Aquila, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Roma e Latina, ha arrestato 5 minorenni e un neo maggiorenne, destinatari di altrettante custodie cautelari in carcere.I destinatari delle misure cautelari restrittive, in quanto indagati come presunti responsabili dei reati di atti persecutori, lesioni ed estorsioni nei confronti di altri minorenni collocati presso una struttura di accoglienza aquilana.

ministero salute

ABRUZZO: OSPEDALI

- Il Tavolo DM70 del Ministero della Salute ha approvato questa mattina il piano di reingegnerizzazione della rete ospedaliera abruzzese.L’organismo tecnico ha dato dunque il via libera allo strumento programmatorio, che si integra con la nuova rete dell’assistenza territoriale già approvata nei mesi scorsi.Tra le novità principali spiccano la riclassificazione del presidio di Sulmona quale Dea di primo livello con il mantenimento del punto nascita, per il quale sarà attivato un progetto sperimentale (da sottoporre alla valutazione del Comitato Percorso Nascita nazionale); quella dei nosocomi di Ortona, Penne e Popoli in ospedali di base sede di pronto soccorso; la classificazione dei Presidi medici h24 di Tagliacozzo, Pescina e Guardiagrele in stabilimenti ospedalieri rispettivamente degli ospedali di Avezzano, L’Aquila e Chieti, in cui ubicare specifici reparti specialistici; il riconoscimento al presidio di Atessa della funzione di ospedale di area disagiata.