PRATOLA PELIGNA: SPACCIO SUI SOCIAL

- Un 23enne di Pratola Peligna pubblica un "reel" su Instagram mentre è agli arresti domiciliari e viene arrestato e condannato a 1 anno e 2 mesi di reclusione, con rito abbreviato. E' di oggi la decisione del giudice del Tribunale di Sulmona Irene Giamminonni nei confronti del pusher.Il 23 aprile scorso, il giovane aveva postato sul social network lo spaccio di droga e il "reel" aveva attirato l'attenzione della guardia di finanza di Sulmona che lo aveva arrestato insieme ad un amico dopo aver fatto irruzione nella sua abitazione.Nel corso della perquisizione personale e domiciliare i militari avevano anche sequestrato 474 gr. di marijuana e 507 gr.di hashish. Oggi l'epilogo della vicenda con la condanna del 23enne.

TERAMO: AVVISI DI GARANZIA

- Per ora c'è spazio solo per il dolore di una mamma e di un papà che piangono la morte di un figlio appena nato nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Mazzini di Teramo. Per tutto il resto proverà l'inchiesta giudiziaria a dare delle risposte alle domande dei genitori.Le prime dovranno arrivare dall’autopsia disposta dal sostituto procuratore Francesca Zani che ha inviato 7 avvisi di garanzia ad altrettanti medici e figure professionali del reparto con l’accusa di omicidio colposo. I provvedimenti sono un atto dovuto in presenza di un accertamento irripetibile come l’esame autoptico.