Cronaca

ladri in azione

TERAMO: 70ENNE SORPRENDE I LADRI IN CASA

- 70enne trova in casa tre ladri che stanno cercano di forzare la cassaforte. I visi travisati con passamontagna, i tre malviventi erano appena entrati nell'abitazione, un appartamento della zona della stazione ferroviaria di Teramo, forzando una finestra e, mentre stavano provavamo a forzare la cassaforte sono stati sorpresi dalla proprietaria, che vive sola in casa e si e svegliata nel cuore della notte a causa dei rumori. La donna, ultrasettantenne, si è messa a gridare e i ladri per farla tacere l'hanno spintonata contro il muro coprendole la bocca e sono scappati di corsa, con alcuni monili in oro. La donna a causa delle spinte ricevute ha riportato delle lesioni. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Teramo per i rilievi e le indagini.

pescara ospedale 110812 rep 10

PESCARA: 19ENNE CADE DAL TERZO PIANO

- E' ricoverata in prognosi riservata nell'ospedale la ragazza di 19 anni che ieri mattina, alle 7,30, è stata trovata ferita, in strada, in via dei Sanniti, a Porta Nuova, da alcuni passanti. La giovane risiede al terzo piano nel palazzo sotto al quale è stata soccorsa. L’ipotesi è che sia precipitata dalla finestra della camera da letto dell’appartamento in cui vive con un’amica. La sua stanza è stata trovata chiusa a chiave dall’interno. E questo fa pensare che, in un momento di grande sconforto, si sia lanciata giù.

asfalto rattoppato

TERAMO: SEQUESTRATA UN’AREA AZIENDALE CON RIFIUTI PERICOLOSI

– Nel corso di un’attività d’indagine svolta dai finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale, su coordinamento della Procura della Repubblica di Teramo, è stato eseguito un decreto di ispezione presso un’azienda operante nel settore della costruzione di strade, autostrade e nella produzione di asfalti e rifacimento strade. Dalla ricognizione del sito emergeva che su un terreno a destinazione agricola, quindi sprovvisto di pavimentazione, di sistemi di canalizzazione delle acque e non incluso nel layout aziendale, venivano stoccate, in difformità da quanto previsto dal D.M. 05 febbraio 1998, ed in quantità superiore a quella autorizzata, circa 47.000 tonnellate di conglomerato bituminoso, rifiuto derivante dalla scarificazione di strade, destinato al recupero e al riutilizzo da parte dell’azienda stessa.