Cronaca

autobus bipiano

CELANO: AUTISTA MULTATO

– Continuano i servizi della Polizia di Stato per il controllo degli autobus impiegati nel trasporto degli alunni per i viaggi d’istruzione programmati dagli istituti della Marsica, nell’ambito di quanto previsto nel Protocollo tra il Ministero dell’Interno e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, al fine di garantire la sicurezza dei passeggeri. La mattina del 28 u.s. gli operatori della Polizia Stradale di Avezzano hanno sottoposto a controllo due autobus in partenza dall’Istituto Comprensivo Statale di Celano e, da detti controlli è emerso che un autista dei due convogli non aveva usufruito di un sufficiente tempo di riposo dall’ultimo turno svolto. Sono state quindi elevate contravvenzioni sia a carico dell’autista che aveva omesso il riposo, sia a carico della società proprietaria.

superstrada del liri 051212 rep 08

CIVITELLA ROVETO: CHIUSA CORSIA SS690

– Dalle ore 7.30 di questa mattina, 2 maggio, una corsia della SS690 verrà chiusa per lavori. Di conseguenza, al fine di garantire la sicurezza della viabilità, – fa sapere l’Amministrazione Comunale – sarà operativa anche l’ordinanza della polizia locale per il divieto di sosta su via Roma. Si stanno predisponendo anche dei dissuasori elettronici e controlli per invitare gli automobilisti provenienti dalla SS690 a rallentare nel centro abitato. La corsia direzione Avezzano sarà aperta mentre in direzione Sora sarà obbligatorio uscire allo svincolo di Canistro fino a Civitella Roveto.

 

pompieri 2 

CHIETI: SALVATO IN EXTREMIS

- Aveva deciso di farla finita con il gas, dopo aver ingerito alcuni farmaci, e intorno alle 13 di ieri ha telefonato all'avvocato Vittorio Supino, padre del suo migliore amico, morto drammaticamente alcuni anni fa: «Vittorio, mi seppellisci vicino a Mariano?». Una domanda inquietante, che ha letteralmente gelato Supino, il quale non si è perso d'animo: «Davide ma che dici, parliamone, dove sei? Dammi la tua posizione, ne dobbiamo parlare». E cosi, a Chieti è iniziata una corsa contro il tempo: il gas usciva copioso quando i vigili del fuoco, sono arrivati sul posto, insieme allo stesso Supino, ai carabinieri e ai soccorritori del 118. Quando i Vigili del Fuoco sono entrati nell'abitazione, Davide, 33 anni, era steso sul pavimento dell'ingresso, aveva perso i sensi, il tubo del gas in bocca, il rubinetto erogatore aperto. Tempo qualche altro minuto e il gas avrebbe preso fatalmente il sopravvento. Così come sarebbe bastata una scintilla, anche l'attivazione di un interruttore, a innescare un'esplosione. L'uomo è stato portato subito all'esterno dell'abitazione, e successivamente in ospedale, le sue condizioni non dovrebbero essere preoccupanti.