Cronaca

valanga velino mentre cade

ABRUZZO: PERICOLO VALANGHE

- Pericolo valanghe in aumento per problemi connessi al vento e alla neve bagnata. In questo periodo la stabilità del manto nevoso cambia repentinamente nell’arco della giornata e in pochi metri quindi, attenzione alle uscite fuori pista. Per quanto concerne il Sirente Velino, nel bollettino odierno si legge: “Strati superficiali di neve asciutta a debole coesione su strati compatti e consolidati. Nevicate moderate stanno interessando l’intero Settore con cumuli più consistenti nelle dorsali interne e quota di attecchimento prossima ai 1000 m.s.l.m.. La neve fresca si deposita sul terreno nudo alle quote medie e sulla neve vecchia ben consolidata oltre il limite del bosco. Proprio la notevole differenza di temperatura con il manto pregresso, potrebbe rendere la neve fresca instabile, soprattutto in alcuni pendii molto ripidi e al passaggio di più sciatori. Nonostante l’attività eolica che accompagna l’irruzione fredda non sia eccessiva, lastroni da vento potranno comunque formarsi negli avvallamenti, nelle conche, negli impluvi e nei cambi di pendenza e generare eventualmente valanghe anche di media grandezza. Si consiglia pertanto di attendere il naturale assestamento della neve fresca e degli stessi lastroni eolici per l’effettuazione di gite scialpinistiche alle alte quote“.

 

 

AVEZZANO: 6 PALAZZINE ALLAGATE

- Iniziano a farsi vedere i disagi causati da questa insolita giornata. L’acqua derivata dalla neve sciolta ha contribuito all’allagamento di 6 palazzine in via Luigi Gallo ed in via Sebastiano Bultrini, nella zona sud di Avezzano. La causa dell’allagamento è un’ostruzione del sistema fognario. I vigili del fuoco sono a lavoro per risolvere il problema.

pompiere

PESCARA: INCENDIO DISTRUGGE PANNELLI FOTOVOLTAICI SUL TETTO DI UN EDIFICIO

– In mattinata due squadre dei vigili del fuoco di Pescara sono intervenuti in via Tirino per un incendio di pannelli fotovoltaici ubicati sul tetto di un edificio.           Le squadre giunte sul posto hanno raggiunto il tetto con l’autoscala e con acqua nebulizzata hanno spento le fiamme evitando il danneggiamento dei restanti pannelli. Non ci sono ne danni strutturali ne persone coinvolte. Le cause dell’incendio con molta probabilità sono da ricondurre ad un corto circuito.